- Otto cuoche professioniste siciliane finaliste alla prima edizione di “Extra Cuoca 2021”
- La premiazione del concorso nazionale si terrà il 6 dicembre in Umbria
- Il concorso nasce per valorizzare le donne che lavorano nella ristorazione e che utilizzano l’olio extravergine di oliva di alta qualità
Sono Graziella Gugliotta, Rosalia Pintacuda, Raffaella Nastro, Maddalena Renda, Francesca Maria Casa, Sarah Cucchiara, Rosa Maria Clemente, Simona Piazzese, le otto cuoche professioniste della Sicilia, finaliste alla prima edizione di “Extra Cuoca – Il talento delle donne per l’olio extra vergine”, il primo concorso nazionale dedicato alle cuoche professioniste, promosso dal Comitato di Coordinamento del Premio Ercole Olivario e dall’Associazione Nazionale Donne dell’Olio, in collaborazione con Lady Chef, sezione femminile della “Federazione Italiana Cuochi” (F.I.C.) e di A.I.R.O. (Associazione Internazionale Ristoranti dell’Olio).
Tre categorie in gara
Le professioniste siciliane della ristorazione, si sono espresse con le loro ricette per le tre categorie in gara: primi piatti, secondi piatti, altre preparazioni sia dolci che salate (antipasti, finger food, contorni e altro), utilizzando gli oli e.v.o. finalisti della Sicilia, al concorso nazionale Ercole Olivario 2021, dedicato alle eccellenze olearie italiane, la cui eccellenza è garantita grazie ai rigidi criteri di selezione regionale prima e nazionale dopo.
Il 6 dicembre la premiazione a Perugia
Si terrà lunedì 6 dicembre alle ore 10.00, a Perugia, presso il Centro Congressi della Camera di Commercio dell’Umbria, la proclamazione e premiazione delle sei vincitrici della prima edizione di “Extra Cuoca – Il talento delle donne per l’olio extra vergine”.
Le altre cuoche in finale
Queste le altre cuoche in finale, provenienti da diverse regioni italiane:
Abruzzo: Giovanna De Vincentis, Andrea Soledad Lopez, Enza Liberati, Paola Prosperi, Marta Di Marcoberardino e Mariana Oproaia;
Basilicata: Patrizia Viola;
Campania: Federica Sapienza;
Emilia Romagna: Angela Valenti;
Friuli Venezia Giulia: Eleonora Franco;
Lombardia: Anna Maria Schettini;
Molise: Ernesta Vassolo;
Piemonte: Giorgia Muratore, Samantha Gastaldi, Silvana Musej, Ionela Peducci, Stefania Bergantin, Cristina Cuscunà, Loredana Fiorio;
Puglia: Pasqualina Lazari, Antonella Scatigna, Antonella Ricciolo;
Sicilia: Graziella Gugliotta, Rosalia Pintacuda, Raffaella Nastro, Maddalena Renda, Francesca Maria Casa, Sarah Cucchiara, Rosa Maria Clemente, Simona Piazzese;
Toscana: Chiara Castellucci, Rossella Giulianelli, Ilaria Salvadori, Liliana Stredie, Irene Filograsso,
Umbria: Anna Rita Lombardi, Giuseppina Mariotti, Elda Moroni, Cinzia Chiappini e Luciana Scimmi
Valle d’Aosta: Maria Rita Fabiano, Ornella Corsi, Sandra Lomello;
Veneto: Gabriella Pizzo e Monica Michielin.
L’obiettivo del concorso nazionale “Extra Cuoca”
Il concorso “Extra Cuoca” è nato infatti con l’obiettivo di valorizzare le donne che ricoprono un ruolo sempre più essenziale nel mondo della ristorazione, in connubio ad uno dei prodotti principe della cucina italiana: l’olio extravergine di oliva di alta qualità.
Valorizzare il talento femminile
Come affermato dalla Presidente dell’Associazione Donne dell’Olio, Gabriella Stansfield: “L’idea di Extra Cuoca è nata per valorizzare da una parte, l’olio extravergine e dall’altra, il talento femminile di chi utilizza l’olio e.v.o. ogni giorno. Siamo convinti infatti, che i primi ambasciatori dell’olio e.v.o. di qualità siano i professionisti della ristorazione, capaci di riconoscere un prodotto eccellente, allenati al gusto di ciò che è non solo buono, ma anche sano e per questo possono, così come è avvenuto e continua ad essere per il vino, educare il consumatore alla scelta di oli di qualità”.
L’alta formazione e gli incontri con i professionisti del settore
È per tale ragione che alla cuoche professioniste che hanno deciso di partecipare al concorso Extra Cuoca sono state offerte, a latere del concorso, importanti occasioni di alta formazione, volte ad affinare tra le donne chef, la conoscenza degli oli e.v.o. di qualità, durante gli incontri con i professionisti del settore infatti gli approfondimenti hanno riguardato le caratteristiche sensoriali degli oli extravergine, aspetti nutrizionali, uso dell’olio in cucina ed abbinamenti in sala, biodiversità legata al territorio di produzione, come preservare le caratteristiche dell’olio con una buona conservazione, ma anche sulle tecniche di base per promuovere le proprie creazioni tramite social network.
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