La seconda edizione di “Cuore e musica” con l’orchestra Made in Sud andrà in scena il prossimo 12 gennaio 2025. Numerosi ospiti e sorprese intratterranno il pubblico al teatro Politeama Garibaldi a Palermo, il cui ricavato sarà devoluto alla Samo Onlus (società per l’assistenza del malato oncologico). Tra gli artisti presenti sul palco il comico Chris Clun, la cantante Maria Corso e il tenore Paolo Levantino.
La SAMO Onlus nasce nel 1994 al fine di dar vita ad una Associazione assistenziale che operi in favore dei malati oncologici e non, che proprio per la loro condizione, vengono dimessi dagli ospedali e affidati alle cure domiciliari. La SAMO ha ottimizzato un modello di assistenza domiciliare gratuita in cui si dimostra che è possibile gestire malati terminali anche non ospedalizzandoli. Questa scelta di assistenza domiciliare deve essere vista come una scelta terapeutica che comporta benefici, seppur limitati nel tempo, per il malato terminale.
La SAMO è operativa con proprie strutture sanitarie convenzionate con le ASP di pertinenza. Dal 1999 nella provincia di Palermo, dal 2000 nella provincia di Catania, dal 2013 nella provincia di Trapani e dal 2015 nella provincia di Agrigento. L’intervento è mirato all’assistenza diretta dell’ammalato e al sostegno delle possibili turbe psicologiche e sociali della famiglia, per il tramite delle Equipe della Associazione. Ne parliamo con la dottoressa Melania Genova.
“Le cure palliative pediatriche prendono in carico i bambini affetti da malattie inguaribile. Con malattia inguaribile definiamo una serie di patologie che vanno dalle malattie neurodegenerative all’atrofia cerebrali alle malattie metaboliche e le malattie di natura oncologica; anche se per l’ambito pediatrico le malattie oncologiche sono in minor misura rappresentate rispetto che nelle cure palliative per adulti“.
“Le cure palliative, noi della Samo ONLUS, le forniamo attraverso un’équipe multidisciplinare, che agisce al domicilio bambino. In questo caso, parlando di cure palliative pediatriche con, appunto, un’equipe multidisciplinare che prevede la presenza del medico dell’infermiere e del fisioterapista dell’OSS e dell’assistente sociale. Quindi ci prendiamo carico sia del bambino, ma anche della famiglia a 360 °“.
“L’accesso alle cure palliative pediatriche avviene attraverso l’Asp di riferimento. Il medico curante o, in questo caso, nel caso dei bambini tramite il pediatra di libera scelta che presenta richiesta da inoltrare all’Asp, la stessa l’Asp attiva il servizio di cure palliative pediatriche“.