Ritorna puntuale come ogni anno il ciclo di concerti gratuiti di “Natale a Palermo, un itinerario culturale tra arte architettura e musica”, ospitati in chiese, oratori e luoghi storici di Palermo, a volte anche poco conosciuti o magari aperti per l’occasione. La rassegna, giunta alla sua nona edizione, è organizzata dai club service cittadini, Rotary, Lions, Inner Wheel, Soroptimist, con Zonta Club, l’associazione Volo e Spazio Cultura che la offrono alla cittadinanza e ai turisti. La direzione artistica è di Gaetano Colajanni.
Quarto appuntamento: venerdì 29 dicembre, alle 18,30, nella chiesa di San Giuseppe dei Teatini, spazio ai giovanissimi: l’orchestra di fiati formata dagli allievi del Liceo Musicale Regina Margherita, diretta da Giovanni La Mattina, si esibirà in un inedito programma che parte dall’”Inglesina”, scherzo sinfonico-militare composto nel 1871da uno dei più orchestratori per bande, Davide delle Cese, che scrisse più di 35 composizioni tra marce, liriche, valzer e mazurche; quindi, “La Danza del sole”, marcia folcloristica che si ispira alle cerimonie dei nativi d’America e si deve a Nunzio Ortolano come anche il pezzo “Giuditta” dedicato al mezzosoprano Giuditta Angiola Maria Costanza Pasta; dell’olandese Jacob De Haan è invece il maestoso e barocco “Concerto d’amore” e la marcia “Oregon”, mentre il belga Andrè Waignein firma “Air for Winds”, bellissima aria romantica per orchestra di flauti. Si chiude con le musiche tratte da “C’era una volta il West” e “Il buono, il brutto e il cattivo” di Morricone, arrangiate da Johan De Meij; e la “Weihnacht Suite” dall’album “Sinfonia di Natale” del 1995 del Rondò Veneziano.
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