- Negli ultimi due anni il Comune ha erogato quasi novantamila euro
- Destinatari gli istituti capofila che realizzano progetti che si svolgeranno in estate
- L’assessore Marano “Possiamo finalmente riavviare un percorso temporaneamente sospeso per la pandemia”
Attività estive socio-educative, dal teatro al canottaggio e dai giochi al parco ai laboratori ludici per i più piccoli, per oltre 500 bimbi delle scuole dell’infanzia, elementari e medie, grazie ai fondi del cinque per mille che i cittadini hanno deciso di destinare al Comune di Palermo.
“Nel 2021, finalmente, possiamo riavviare un percorso temporaneamente sospeso a causa della pandemia – afferma l’assessore alla Scuola Giovanna Marano – utilizzando i fondi che i cittadini hanno destinato all’amministrazione comunale attraverso la loro dichiarazione dei redditi per contrastare la dispersione scolastica e per dare pari opportunità di crescita civile e sociale alle fasce più deboli”.
Il Comune ha erogato 87mila euro negli ultimi due anni
I fondi degli ultimi due anni, che ammontano a 87mila euro, sono stati erogati dal Comune agli istituti scolastici capofila per realizzare progetti specifici, pensati in base alle esigenze e alle caratteristiche di ogni utenza, che si svolgeranno nei mesi estivi.
“La scuola – continua l’assessore – come luogo d’incontro ideale nel quale ricucire e recuperare le relazioni sociali messe in discussione da questo difficile anno pandemico, può offrire occasioni di svago ad alunne e alunni le cui famiglie hanno risentito maggiormente dell’emergenza sanitaria perché in una situazione di svantaggio socio economico e culturale”.
Quanto la pandemia abbia fatto crescere il disagio sociale lo documentano i dati sulla dispersione scolastica. Prima dell’emergenza sanitaria, in un anno si registrava una media di circa 1.700 casi, adesso sono state superate le duemila segnalazioni.
Quali sono le scuole capofila
Di seguito le attività proposte dalle scuole capofila per il proprio territorio in dettaglio.
L’istituto comprensivo Perez- Madre Teresa di Calcutta, coinvolgerà circa 120 alunne e alunni di scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, del Centro Storico Montegrappa-Santa Rosalia, Albergheria e Borgo Vecchio, proponendo attività sportive ludico ricreative all’aperto in mare o in parchi appositamente individuati presenti nel territorio di appartenenza.
L’istituto comprensivo Mattarella-Bonagia ha presentato un progetto dal titolo “Sogni in scena” che prevede un percorso laboratoriale di teatro-gioco, rivolto a 160 alunne e agli alunni delle primarie nelle scuole: Rosolino Pilo, Orestano, Mattarella-Bonagia, Borgo Ulivia-Pirandello, Boccone, Maredolce, Scelsa, Puglisi. Gli incontri saranno 7 per ciascuna delle otto scuole che hanno aderito. Le attività, a cadenza bisettimanale, della durata di due ore ciascuno si svolgeranno nel mese di giugno e avranno lo scopo di favorire la coordinazione motoria e di veicolare le emozioni stimolando il linguaggio. Un’esperienza teatrale che mette insieme conoscenza e divertimento, coinvolgendo sia il corpo che la mente, e stimolare le potenzialità creative degli allievi tramite un’esperienza di ricerca sull’improvvisazione.
L’istituto comprensivo Franchetti coinvolgerà le scuole primaria del territorio di Sperone, Settecannoli, Oreto-Stazione e proporrà attività sportive e/o laboratori ludici ed espressivi finalizzati a recuperare la socialità, il benessere psicofisico e lo sviluppo della creatività. Le attività saranno condotte in spazi esterni messi a disposizione dalle scuole o presso le associazioni presenti sul territorio. Si prevede il coinvolgimento da 60 a 100 allievi e allieve.
L’istituto comprensivo De Amicis, capofila per le scuole della zona Noce-Malaspina, parte di Borgo Nuovo, Cruillas e Uditore Passo di Rigano prevede, nel periodo che va dal 14 giugno al 14 luglio, a 60 tra bambine e bambini dell’ultimo anno di scuola dell’infanzia e primo anno di scuola primaria attività di canottaggio, proposta da esperti come opportunità di crescita psico-fisica e per sviluppare il piacere di praticare un’attività sportiva di squadra che interagisce con l’ambiente naturale.
L’istituto comprensivo Antonio Ugo, che estenderà le attività alle scuole nell’area Zisa, Calatafimi, Altarello e Boccadifalco, propone a circa 80 alunne e alunni di scuola primaria attività in piscina e attività sportiva all’aperto.
L’istituto comprensivo Falcone, capofila per le scuole nelle aree Zen, Partanna Mondello, Arenella, promuoverà esperienze all’aperto per ottenere benefici psico-fisici grazie all’utilizzo di un approccio educativo incentrato sull’interazione con la natura.
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