Rete Ferroviaria Italiana del gruppo delle Ferrovie dello Stato Italiane ha pubblicato sulla gazzetta ufficiale dell’unione Europea il bando di gara per il completamento della “Tratta A” del passante ferroviario di Palermo. Si tratta del collegamento che va dalla fermata di Palazzo Reale Orleans fino alla stazione di Palermo Notarbartolo. La gara ha un valore di oltre 17 milioni di euro.
Cosa prevedono gli interventi
In particolare, saranno realizzati gli impianti tecnologici del nuovo tratto di linea, nonché il completamento delle opere civili e degli impianti della fermata Palermo Lolli, già attiva dal 2016 sul singolo binario, e la nuova fermata Papireto.
La Notarbartolo La Malfa completa entro fine anno
Al completamento di questi interventi, l’intero passante, da Palermo Centrale fino all’aeroporto di Punta Raisi, sarà a doppio binario ed elettrificato. La “Tratta B”, la Palermo Notarbartolo-La Malfa, infatti, sarà completata entro fine anno, mentre la “Tratta C” La Malfa-Carini è stata attivata nel 2018.
Nell’ottobre scorso il completamento della nuova fermata “Belgio”
Rfi aveva aggiudicato nell’ottobre scorso al raggruppamento temporaneo d’impresa composto da Europea 92 S.p.A., Consorzio Stabile Research Società Consortile a r.l. ed Europea International S.p.A. la gara per il completamento della nuova fermata “Belgio”, ulteriore passo verso la conclusione dei lavori di raddoppio del Passante ferroviario di Palermo. La fermata si inserisce nel più ampio progetto del raddoppio elettrificato della tratta Palermo Centrale/Brancaccio – Punta Raisi, il principale asse di collegamento tra il capoluogo palermitano e i Comuni attigui, fino all’aeroporto “Falcone e Borsellino” di Punta Raisi e con la provincia di Trapani.
Le previsioni
La nuova fermata Belgio sarà in sotterranea, fornita di due marciapiedi e in grado di garantire l’accessibilità alle persone con disabilità e ridotta mobilità, grazie a percorsi per non vedenti, scale mobili e ascensori. L’esecuzione dell’opera, dal valore di circa 10,5 milioni di euro e di una durata complessiva di 460 giorni, richiederà un impiego giornaliero medio di circa 40 maestranze.
Commenta con Facebook