Manomissioni delle centraline elettriche di tre mini compattatori sono state riscontrate giovedì scorso all’interno dell’autoparco a Brancaccio della Rap, l’azienda partecipata che si occupa della gestione dei rifiuti a Palermo.
Quanto accaduto a cavallo del fine settimana sta arrecando rallentamenti su alcune vie di alcuni itinerari di raccolta differenziata e di indifferenziato reso ancora più oneroso a causa del conferimento domenicale non previsto. Nello specifico sono stati tranciati, all’interno dell’abitacolo dei mezzi, i cavetti destinati al funzionamento delle centraline elettriche che gestisce il governo dei mini compattatori.
L’Azienda, a completamento dell’indagine istruita, per accertare le cause, sta provvedendo in giornata a denunciare l’accaduto agli organi preposti e alla ricerca dei colpevoli per le azioni consequenziali.
“É molto inquietante che in questi giorni in modo ripetuto e simultaneo, quasi come se ci fosse una regia occulta, si susseguono danneggiamenti, sabotaggi e furti ai danni dei mezzi della Rap con consequente ritardo sul servizio di raccolta dei rifiuti con il disagio per la città e i cittadini. Sono state messe in campo tutte le azioni possibili per attenuare l’inconveniente”. A dichiararlo il presidente della Rap Roberto Dolce.
Anche il sindaco Leoluca Orlando commenta l’accaduto.”Il sabotaggio esplicito di alcuni mezzi della Rap, che segue il furto di materiale ed alcune anomalie verificatesi in altre aziende, fa pensare che non siamo di fronte a qualche balordo in vena di goliardate. La delicatezza del momento che Palermo sta attraversando è sotto gli occhi di tutti e non vorremmo che dietro questi fatti vi sia una unica regia. Confidiamo nell’attenzione delle forze dell’ordine, nel controllo da parte dei lavoratori e nella vigilanza dei cittadini perché nessuno pensi di poter ferire la città, creando disservizi ad arte”.