Anche a Palermo gli addetti delle agenzie funebri vanno a scuola. Un campo in continua evoluzione è quello del cosiddetto necroforo e dei responsabili dell’attività funeraria. Una legge regionale impone che gli addetti ai lavori.
Con le nuove norma regionale, tutte le imprese hanno l’obbligo di assumere personale formato, da qui l’avvio di alcuni centri di formazione della Sicilia, dei corsi. “Tutte le agenzie devono conformarsi – dice Francesco Chiofalo, direttore tecnico dell’omonima agenzia – Quello dell’agente funebre è un mestiere che sta iniziando a evolversi”. I Corsi di formazione servono al rilascio della certificazione della competenza da parte dell’Assessorato all’Istruzione. “Una legge regionale impone che tutto il personale addetto alle imprese funebri devono essere formato – dice Giulio Giuliani, funzionario dell’assessorato all’Istruzione -. Chi ha questo certificato, può essere inserito nel campo del settore delle onoranze funebri“.
Tra le materia studiate, come evidenzia il docente Francesco Trinca, le normative sanitarie ma anche le caratteristiche tecniche dei cofani funebri. Presente ai corsi anche l’ispettore del Centro per l’impiego di Palermo, Salvatore Foresta che si occupa di “verificare l’attività formativa dei corsi ma anche dell’interrogazione degli allievi e della verifica di materiali per gli allievi. Tra i compiti, quello di accertarsi dell’efficienza di questi corsi che riguardano il settore funerario.
Nel 2021 l’Assessorato all’Istruzione e alla Formazione Professionale della Regione Siciliana, ha approvato il profilo e la scheda corso di “Addetto Necroforo” e il profilo di “Responsabile della conduzione dell’attività funeraria“, con relativa scheda corso. Entrambi i profili sono stati inseriti nel Repertorio delle Qualificazioni della Regione Siciliana. Secondo la normativa in vigore, ogni impresa del settore deve nominare un Direttore Tecnico (può essere il legale rappresentante o il titolare) quale responsabile della conduzione dell’ impresa funebre e dimostrare la disponibilità continuativa di almeno quattro operatori funebri in possesso dei requisiti formativi obbligatori.