Il comando legione dei carabinieri di Sicilia, nella caserma Carlo Alberto dalla Chiesa di via Vittorio Emanuele II, si è aperto alle scuole. Due classi dell’istituto comprensivo statale “Giovanni Falcone”, dello Zen 2 di Palermo accompagnate dai loro insegnanti sono state accolte dai militari.
Cinquanta ragazzi hanno visitato i monumenti
Cinquanta ragazzi, dagli 11 e i 12 anni hanno visitato i monumenti come la chiesa di San Giacomo dei Militari. Gli alunni hanno assistito all’esibizione di alcuni team di carabinieri cinofili, i quali hanno illustrato le tecniche di rinvenimento dei cani antidroga, nonché anti esplosivo ed anti sommossa. I militari del nucleo artificieri del comando provinciale di Palermo, hanno spiegato alcune tecniche di rinvenimento e neutralizzazione di ordigni ed hanno mostrato il funzionamento del robot cingolato EOD impiegato per le neutralizzazioni più delicate di esplosivi.
Presenti anche i motociclisti del nucleo radiomobile
Presenti anche i motociclisti del locale nucleo radiomobile con le Ducati 1200 di ultima generazione e di un equipaggio dello stesso Nucleo a bordo di Giulia 2000. Gli studenti poi nella chiesa di Santissima Maria Maddalena del 1182, dove il comandante della Legione, generale di Brigata Rosario Castello, li ha intrattenuti sui temi della legalità e sulle attività che l’arma svolge tutti i giorni a beneficio dei cittadini, specie tramite le stazioni come quella di San Filippo Neri allo Zen, suscitando il vivo interesse dei giovani che non hanno fatto mancare le loro domande.
Visitata la Sala della Memoria
La visita è proseguita nella Sala della Memoria, dove il direttore, il generale in congedo Michele Di Martino, ha illustrato i cimeli, molti dedicati al generale dalla Chiesa, che testimoniano la presenza dell’arma in Sicilia dal 1861 ad oggi. L’incontro si è concluso nel piazzale Bandiera con le foto di rito con i carabinieri rappresentati dal comandante della stazione San Filippo Neri, Luogotenente Davide De Novellis.
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