Il deputato dell’Ars Salvatore Giuffrida è stato dichiarato ineleggibile e decaduto dai giudici di appello della prima sezione civile del tribunale di Palermo presieduto da Giovanni D’Antoni.
A prendere il posto all’Ars sarà Santo Orazio Primavera che assistito dall’avvocato Nunzio Andrea Russo che ha presentato appello. Santo Orazio Primavera, candidato, alle ultime regionali è risultato il secondo dei non eletti, nella lista “De Luca Sindaco di Sicilia – Sud chiama Nord”.
Salvatore Giuffrida era risultato il primo dei non eletti e aveva preso il posto di Maria Davide Vasta, quest’ultimo dichiarato ineleggibile dai giudici. Primavera contestava che Giuffrida non si fosse messo in aspettativa dal lavoro 180 giorni prima delle elezioni, come prevede la legge. Tesi accolta in secondo grado dai giudici.
“Giuffrida ha rimosso tardivamente la causa di ineleggibilità – si legge nella sentenza – non avendo chiesto l’aspettativa né nei 180, né nei 90 giorni prima del compimento di un quinquennio dalla data delle precedenti elezioni regionali di tal che lo stesso non può considerarsi eleggibile alla carica di deputato dell’assemblea regionale siciliana”.
Commenta con Facebook