Termina l’incubo cantieri in via Roma. Secondo quanto comunicato dall’Amministrazione Comunale, si stanno avviando a conclusione gli interventi del collettore fognario, iniziati nel 2017, nel tratto di via Roma compreso fra via Amari e via Guardione. La ditta che si sta occupando dei lavori ha infatti ultimato la copertura del pozzo B posto nei pressi di via Cavour. Nei prossimi giorni, si procederà allo smantellamento del cantiere e alla relativa riapertura alla viabilità.

Completato il cantiere di via Roma/via Guardione

Interventi che rientrano nel progetto dei “Lavori di Disinquinamento della fascia costiera dall’Acquasanta al fiume Oreto – Adduzione delle acque al depuratore di Acqua dei Corsari mediante il potenziamento del Sistema Cala”, iniziati nel 2017. Lavori che hanno avuto diversi ritardi, a causa di due ordini di problemi. La presenza di acqua di falda nel sottosuolo nonchè la necessità di lavorare con una roccia più duro rispetto a quanto previsto dal progetto. L’opera segue gli interventi già completati, l’autunno scorso, su via Roma/via Amari. Nonchè sulle aree di Corso Scinà/via Crispi e su via Amedeo D’Aosta, terminati a maggio 2023 dopo alcuni mesi di ritardo nella chiusura dei pozzi d’entrate. Opere che interesseranno un sistema che serve un bacino di circa 400.000 utenti.

Il tema della viabilità

Una chiusura degli interventi che darà respiro all’intera zona, fiaccata per anni da un cantiere che sembrava infinito. Si prospetta novità anche sul fronte della viabilità. Da capire, infatti, cosa deciderà l’Amministrazione Comunale sul tema dei mezzi pubblici che, prima del cantiere, transitavano proprio da lì e che poi hanno modificato il loro percorso con un giro del peripleo che passa dal Tribunale, da via Volturno e da via Cavour.

L’assessore Orlando: “Stop a disagi per traffico e cittadini”

Mantenuta quindi la promessa, fatta a maggio, di completare gli interventi entro il Festino. Un risultato raggiunto commentato positivamente dall’assessore ai Lavori Pubblici Totò Orlando. “Terminano così gli interventi che dal 2017 hanno determinato il permanere di numerosi cantieri sulle strade, con un forte impatto negativo sul traffico veicolare e disagi per cittadini”.

Come proseguiranno i lavori

Capitolo a parte riguarda invece la vasca di raccolta da completare al Foro Italico. Lavori per i quali serviranno ulteriori risorse economiche a causa dei ben noti aumenti del prezzo dei materiali. Fenomeno che ha condizionato diverse opere in città, non ultime quelle che partiranno a breve e relative al ponte Oreto. Una cifra che, con riguardo alla vasca del Foro Italico, il Comune di Palermo ha calcolato intorno ai quattro milioni di euro. Interventi che, a differenza di quanto avvenuto per il cantiere di via Roma, non avranno refluenze sul fronte della viabilità.

Articoli correlati