E’ boom di donazioni al Banco alimentare attraverso la “Colletta alimentare” andata in scena sabato scorso nei supermercati siciliani. In tutta la Sicilia i prodotti donati nella sola giornata della colletta sono stati 454.664 chili in 1.140 supermercati, contro i 372.723 chili che erano stati raccolti con la Colletta del 2022. Un risultato che registra un ottimo +22% sul 2022 e che è stato possibile raggiungere con il grande cuore delle persone, il numero più alto di volontari, oltre 12 mila quest’anno, e di supermercati. I chilogrammi raccolti corrispondono a 909.329 pasti che verranno distribuiti, già da oggi, a 724 organizzazioni caritative, convenzionate con Banco alimentare in tutta la Sicilia, tramite cui vengono aiutate quotidianamente oltre 284 mila persone.

Le adesioni

Anche le adesioni sono state più numerose. Ai nastri di partenza 11.800 supermercati (+ 6% sul 2022) e oltre 140 mila volontari che hanno raccolto 7.350 tonnellate (+9% rispetto alla scorsa edizione) di prodotti a lunga conservazione. I prodotti donati, tra quelli che Banco alimentare fa più fatica a reperire nella sua attività quotidiana di recupero delle eccedenze, nelle prossime settimane saranno distribuiti a quasi 7.600 organizzazioni partner territoriali convenzionate (mense per i poveri, case-famiglia, comunità per i minori, centri d’ascolto, unità di strada, etc..) che sostengono circa 1.700.000 persone.

Il dettaglio per provincia

Questo il dettaglio di quanto raccolto per provincia. Ad Agrigento 36.983,80 chili, pari a 73.968 pasti (+12% sul 2022); Caltanissetta 23.102,20 kg, pari a 46.204 pasti (+16% sul 2022); Catania 202.118kg, pari a 202.118 pasti (+27% rispetto al 2022); Enna 15.086,30 kg, pari a 30.173 pasti (+34% sul 2022); Messina 62.930,60 kg, pari a 125.861 pasti (+25% sul 2022); Palermo 99.359,60 kg pari a 198.719 pasti (+21% sul 2022); Ragusa 28.756 kg, pari a 57.512 (+23% sul 2022); Siracusa 34.901,80 kg, pari a 69.804 pasti (+45% sul 2022); Trapani 52.458 kg, pari a 104.970 pasti (+6% sul 2022).

Grande risultato

“Sono molto grato per il risultato ottenuto durante questa colletta – afferma Pietro Maugeri, presidente Banco alimentare della Sicilia Odv -. Al di là dei numeri: +9% a livello nazionale e +22% a livello regionale, sono continuamente sorpreso da questo oceano di gratuità, fatto di volontari, persone comuni e ragazzini di tutte le età che, insieme, hanno donato con gioia. È anche grazie a questi momenti che insegniamo ai più giovani che si può costruire un mondo più giusto e creare reale coesione sociale”.

“Il gesto della Colletta – commenta Giovanni Bruno, Presidente di Fondazione Banco Alimentare – si è ripetuto ieri per il 27esimo anno consecutivo, senza mai interruzioni neanche durante la pandemia. Un ‘gesto’ che porta in sé un significato capace di far sperimentare e indicare la carità come dimensione fondamentale del vivere, come presupposto per una convivenza capace di costruire una prospettiva di pace, di solidarietà e di crescita comune . Con la Colletta alimentare aderiamo alla ‘Giornata Mondiale dei Poveri’ indetta ieri da Papa Francesco. Ringraziamo tutti coloro, in particolare i tantissimi giovani volontari, che con il loro sostegno, il loro impegno e il loro sacrificio hanno reso possibile il manifestarsi di una così grande condivisione e solidarietà”.

Aumento della povertà

Sono sempre di più le persone in povertà assoluta nel nostro Paese: si contano oltre 5,6 milioni di individui secondo i dati Istat sul 2022 e per l’anno in corso Banco alimentare ad oggi registra un incremento di richieste di aiuto di oltre 50mila persone. Ricordiamo che è ancora possibile donare la spesa online su alcune piattaforme dedicate: per conoscere le varie modalità di acquisto dei prodotti e le insegne aderenti all’iniziativa è possibile consultare il sito https://www.bancoalimentare.it/colletta-alimentare/fai-la-spesa-online. Un ringraziamento speciale a Benedetta Parodi per essersi unita al Banco alimentare, contribuendo a dare visibilità all’iniziativa. La Colletta Alimentare è stata resa possibile anche grazie alla collaborazione con l’esercito, l’aeronautica militare, l’associazione nazionale alpini, l’associazione nazionale bersaglieri, la federazione nazionale italiana San Vincenzo De Paoli Odv, la Cdo opere sociali e il Lions club international.

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