La Polizia di Stato ha arrestato due nigeriani, irregolari sul territorio nazionale, S.K., 35enne e A.I., 35enne accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e rinvenuto e posto in sequestro due laboratori con all’interno un ingente quantità di sostanze. In via Majali a Ballarò gli agenti della squadra mobile hanno cercato di controllare un uomo a bordo di un monopattino elettrico. Questi non appena ha visto i poliziotti ha lasciato il mezzo ed è fuggito. Bloccato è stato trovato in possesso di 81 grammi di cocaina. Il secondo fermato sempre a Ballarò è stato trovato in possesso di 480 euro. Nel corso del controllo a casa sono stati trovati un chilo e 330 grammi di eroina e altri 2.670 euro.
In un terzo intervento in due magazzini, nel quartiere Cuba-Calatafimi sono stati trovati 60 grammi di eroina e tutto il necessario per il confezionamento e altri 75 grammi di cocaina e 1.800 euro. La droga sequestrata nel corso delle suddette operazioni dopo essere stata “tagliata” e confezionata in singole dosi avrebbe potuto fruttare un guadagno per gli spacciatori fino a 400.000 euro. Gli arresti sono stati convalidati dal gip.
I carabinieri della Compagnia di Mazara del Vallo, con il supporto dei militari del 12° Reggimento Sicilia, hanno eseguito dei servizi di controllo del territorio finalizzati al contrasto dello spaccio di stupefacenti, al termine dei quali è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria un 32enne del luogo, trovato in possesso di 5 grammi di cocaina e sono state segnalate alla Prefettura di Trapani 5 persone trovate in possesso di sostanze stupefacenti per uso personale. Nel corso dei controlli è stato altresì denunciato un 23enne del luogo che, fermato alla guida di una autovettura, è risultato sprovvisto di patente di guida (perché mai conseguita con recidiva nel biennio).