Cinque clandestini sono stati trovati nel porto di Palermo in un container nella Grimaldi Lines sbarcata al porto oggi pomeriggio dal porto di Tunisi. Dalla nave “Catania” è partita una segnalazione alla polizia di frontiera marittima che è intervenuta per bloccare e procedere poi con l’identificazione.
A insospettire il personale del traghetto sarebbero stati alcuni rumori provenienti da due container diretti a Salerno. I clandestini che hanno viaggiato oltre 10 ore dentro i container sono stati portati negli uffici di polizia per essere fotosegnalati. Tutti e cinque, come previsto dai protocolli, sono stati affidati alle cure dei sanitari del 118 e sottoposti ad accertamenti per scongiurare eventuali contagi da Coronavirus ma i tamponi sono risultati negativi.
I cinque viaggiatori avrebbero detto di essere tutti di nazionalità tunisina ed erano molto disidratati dopo un viaggio in quelle condizioni. Con loro avevano pochi oggetti personali e una bottiglietta d’acqua ciascuno.
Una volta terminata l’identificazione per i cinque clandestini, che hanno detto di essere maggiorenni, saranno avviate le formalità per il rimpatrio in Tunisia.