Ancora problemi di potabilità dell’acqua per Cinisi, nel palermitano. Non è la prima volta che in paese si verifica un problema del genere e spesso anche generalizzato a tutto il territorio. Così come è successo nell’ultimo mese. Era infatti dallo scorso 11 ottobre che l’acqua in tutta Cinisi era stata dichiarata “non potabile” con ordinanza sindacale. Da ieri i disagi sono rientrati in quasi tutto il territorio, ad eccezione soltanto di una piccola porzione del paese.
La revoca dell’ordinanza
A distanza di un mese il sindaco Giangiacomo Palazzolo ha revocato l’ordinanza che aveva emesso nell’ottobre scorso con la quale veniva vietato l’utilizzo per uso potabile dell’acqua immessa nel civico acquedotto. In questo lasso di tempo è stato disposto dal Comune il prelievo di prova da parte del laboratorio che effettua il servizio di autocontrollo delle analisi delle acque destinate al consumo umano al fine di verificare i parametri. In tal senso il II settore del Comune ha immediatamente attivato l’attività di autocontrollo sulla qualità delle acque effettuando diversi prelievi. Gli esiti del campionamento di prova, effettuati a valle delle vasche comunali fanno adesso emergere che i risultati rientrano nei parametri previsti, ad eccezione della sola via Enrico Fermi.
Il problema localizzato
Nel punto di prelievo della via Fermi emerge la presenza di residui di batteri. Dunque risultati in miglioramento ma non ancora soddisfacenti perché non rientrano nei limiti previsti dal decreto legislativo che regola la materia. “Al fine di salvaguardare la salute pubblica – si legge nell’ordinanza – in via cautelativa si inibisce il consumo dell’acqua per uso potabile nella via Fermi fino al rientro dei valori nei parametri”.
Altrove tutto regolare
Considerato il problema che oramai è localizzato, ilo sindaco ha deciso di revocare l’ordinanza dell’11 ottobre garantendo quindi la potabilità dell’acqua per tutto il territorio ad eccezione per l’appunto della via Fermi.
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