Il Comune di Palermo annuncia novità sul fronte dell’emergenza cimiteriale. Il Dipartimento per le politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha accolto la rimodulazione dei fondi chiesta dall’Amministrazione e relativa alla realizzazione del nuovo cimitero a Ciaculli. Struttura per la quale gli uffici comunali hanno completato la redazione del primo stralcio del progetto. Risorse che ammontano a circa 15 milioni di euro e di cui una parte verrà destinata ad interventi diretti alle strutture del camposanto dei Rotoli.
Buona parte dei fondi messi a disposizione dallo Stato, ovvero 12,5 milioni di euro, saranno destinati alla realizzazione dei campi d’inumazione presso il futuro cimitero di Ciaculli. Lavori che dovrebbero consentire di creare circa 5000 posti. Necessità derivata dalla forte richiesta verso questa tipologia di sepoltura. Dei restanti 2,5 milioni di euro, 550 mila euro saranno destinati ai lavori sul sistema fognario del cimitero dei Rotoli. Cinquantamila euro in più rispetto alla previsione iniziale, che contribuiranno a concludere quest’opera necessaria all’edificazione del nuovo forno crematorio, progetto ad oggi al palo. I due milioni di euro residui invece, verranno destinati verso il completamento dei loculi fuori terra al cimitero dei Rotoli. Posti che si aggiungeranno ai 424 loculi temporanei già previsti dall’Amministrazione.
Soddisfatto l’assessore ai Servizi Cimiteriali Antonino Sala, che parla apertamente di progressi sul fronte dell’emergenza cimiteriale. “Si tratta di un importante passo in avanti. Grazie al lavoro della cabina di regia e di tutti gli uffici stiamo gettando le basi affinché in futuro non si ripeta più questa situazione”.
Concorde con l’esponente di Giunta anche il sindaco di Palermo Leoluca Orlando. “Questa notizia è indicativa dell’importante lavoro che sta svolgendo l’amministrazione comunale per risolvere l’emergenza cimiteriale. Voglio ringraziare il Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri per aver accolto la rimodulazione delle somme. Nonostante le criticità l’amministrazione comunale continua a guardare al futuro prospettando soluzioni concrete e definitive a medio e lungo termine”.