“Rendere questo servizio è davvero gratificante per noi tutti”.
In questi termini Antonello Piraneo, direttore del quotidiano La Sicilia, ha parlato – nell’hotel Delle Palme di Palermo, durante le celebrazioni per il 78° anniversario del giornale – della skill realizzata su invito e con la collaborazione del Consiglio regionale dell’Uici.
Un’app dedicata che consente a qualunque disabile visivo di scegliere, attraverso la tecnologia Alexa, gli articoli del quotidiano, anche quelli delle pagine locali, e farseli leggere da una voce sintetizzata.
Per il presidente del Consiglio regionale dell’Uici, Gaetano Renzo Minincleri – il quale ha sottolineato come altri sistemi consentano di ascoltare solo alcune sintesi di articoli -, si tratta della realizzazione di un sogno: “Adesso la mia giornata inizia sfogliando tutta La Sicilia, come facevo da giovane, prima di diventare cieco”. E con Piraneo e Domenico Ciancio della Domenico Sanfilippo Editore ha spiegato che la skill potrà essere impiegata gratuitamente da chi ne farà richiesta.
L’invito a utilizzare questo “strumento sociale messo a disposizione anche di altre testate” è stato subito raccolto da Franco Nuccio, responsabile della Sede di Ansa Sicilia, a Palermo, il quale, intervenendo, ha detto di aver già parlato “con i colleghi giornalisti e con la struttura tecnica” per consentire di ascoltare anche le notizie dell’Agenzia di stampa.
“Quando le annuncerò che, finalmente, potrà tornare a leggere il giornale attraverso la vostra skill, sono sicuro di far felice mia madre” ha aggiunto Nuccio, parlando della ”passione familiare” per la stampa. La Signora, 95 anni, “è diventata ipovedente e può dunque apprendere notizie soltanto attraverso tv e radio, ma questo spesso non riesce a garantire l’informazione locale”.
E in un videomessaggio, Roberto Gueli, presidente regionale dei giornalisti, si è complimentato per la skill, “che l’Ordine di Sicilia sposa in pieno”, annunciando: “Saremo ben lieti di inserirne gli estremi nel Sito dell’Ordine, così chi vorrà usufruirne potrà farlo”.
“La vera sfida adesso – ha sottolineato l’editore Domenico Ciancio – è esportare questa tecnologia, renderla italiana, facendo sì che l’iniziativa superi i confini regionali”.
Nel corso dell’incontro è stato mostrato anche un filmato in cui il tiflologo Luca Grasso – che con il collega Davide Baviera ha collaborato con i tecnici de La Sicilia per sviluppare la skill – mostra come utilizzare l’applicazione, gestita attraverso comandi vocali.
Concludendo, al progetto nato da un’idea del presidente Minincleri, è stata riconosciuta un’enorme valenza sociale e culturale. E Piraneo ha sottolineato come, con quest’iniziativa, La Sicilia intenda “andar oltre il giornale cartaceo, oltre l’informazione on line, per essere d’aiuto a chi ha una disabilità”.