Un ciclista investito da un pirata della strada a Misilmeri (Pa) lo scorso primo novembre. La vittima e la famiglia lancia un appello a chi ha assistito all’incidente. La vittima D.F. di 27 anni a bordo di una bici elettrica che nello scontro si è fratturato lo zigomo e lamenta anche seri problemi alla vista.
Il ciclista è assistito dallo Studio3A. L’incidente è avvenuto in Corso Vittorio Emanuele in sella alla sua bici a pedalata assistita quando, all’altezza del civico 144, nei pressi del centro scommesse Goldbet, ha sentito un violento botto da dietro: l’urto lo ha fatto volare e ricadere pesantemente a terra.
Il ciclista lì per lì ha perso i sensi e quando si è risvegliato si è ritrovato attorniato dai sanitari del 118 che lo stavano rianimando e che, dopo averlo stabilizzato, lo hanno condotto al pronto soccorso dell’ospedale “Buccheri La Feria” di Palermo: per fortuna il ventisettenne se l’è cavata, ma ha riportato lesioni non di poco conto.
E’ stata presentata denuncia querela presso la stazione dei carabinieri di Misilmeri, chiedendo agli inquirenti di risalire al pirata anche acquisendo i filmati delle telecamere di sorveglianza presenti in zona.
Per ottenere giustizia per l’odioso reato subito e per essere risarcito dei danni fisici e morali patiti, oltre a quelli materiali alla bicicletta, A. D. F., una volta ripresosi un po’, attraverso il consulente legale Alessio Tarantino, si è quindi affidato a Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini, ed è stata presentata denuncia querela presso la stazione dei carabinieri di Misilmeri, chiedendo agli inquirenti di profondere ogni sforzo per dare un nome al conducente del mezzo che lo ha investito, anche acquisendo i filmati delle telecamere di sorveglianza presenti in zona.
E’ chiaro però che sarebbe estremamente importante se si riuscisse a rintracciare anche qualche cittadino, residente o passante, che avesse assistito al fatto o fosse stato presente nei momenti immediatamente successivi: il giovane non sa neppure chi abbia allertato i soccorsi. Di qui l’accorato appello a eventuali testimoni. Chi avesse informazioni può rivolgersi ai carabinieri di Misilmeri, che procedono, o può contattare Studio3A al numero verde 800090210.