Il vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Giancarlo Cancelleri, domani, ha in programma per domani un sopralluogo al cantiere dell’anello ferroviario di Palermo. Il vice ministro sarà a Palermo per un incontro al Provveditorato interregionale per le opere pubbliche al fine di effettuare un sopralluogo al cantiere in via Sicilia, dove è in fase di realizzazione l’anello ferroviario.
In occasione del sopralluogo al cantiere, il vice ministro Cancelleri e i tecnici Rfi illustreranno lo stato di avanzamento dei lavori dell’anello ferroviario del capoluogo siciliano, il cronoprogramma e alcune importanti novità che riguardano il passante ferroviario di Palermo.
I lavori in via Sicilia erano ripresi a marzo e prevedono la realizzazione della fermata ferroviaria metropolitana “Libertà”. Si tratta del progetto che fa parte dell’anello ferroviario di Palermo. A causa della pandemia il cantiere ha ricevuto una battuta d’arresto propri dopo che il 6 febbraio erano ripartito con l’arrivo della ditta D’Agostino.
“Buone notizie dal cantiere del passante ferroviario tra via Sicilia e viale Lazio. RFI e Italferr ci hanno garantito che entro il 13 settembre si completeranno gli interventi e si potrà procedere alla riapertura della tratta che va da via Notarbartolo a Giachery. Dopodiché nel successivo anno, tra il settembre 2020 e il settembre 2021 ci saranno i lavori di completamento e la fermata potrà essere aperta già nel 2022”, aveva detto il deputato Adriano Varrica (M5S). Ora la notizia del sopralluogo di Cancelleri.
L’anello ferroviario è un progetto che è in “chiusura”, dopo un ritardo di almeno tre anni, con due fasi: la prima, con un costo di 150 milioni di euro, per quanto riguarda la tratta Giachery – Politeama, che ha una lunghezza di circa 1,6 km ed include tre nuove fermate (Libertà, Porto e Politeama), con interventi che riguardano via Sicilia, mentre la seconda fase, tratta Politeama – Notarbartolo” ha un’estesa di circa 1 km, di cui circa 800 metri in galleria naturale (galleria Malaspina) ed include la realizzazione della nuova fermata Malaspina.
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