Un nuovo incontro tra azienda e sindacati per provare a salvare lo storico bar Alba e i cinquanta dipendenti. La proposta è quella di un nuovo soggetto giuridico che assorba il personale garantendo i livelli occupazionali.
Continua così la corsa contro il tempo dopo che la grave situazione debitoria della società che gestisce i due bar di piazza Don Bosco e Mondello ha portato all’avvio delle procedure di liquidazione.
Durante l’incontro di lunedì, la società ha illustrato alle organizzazioni sindacali la situazione finanziaria e la grave crisi che tra l’altro ha portato all’intimazione dello sfratto esecutivo da parte dei due proprietari degli immobili.
Si è però registrata la disponibilità a continuare l’attività di gestione dei due bar attraverso l’intervento di un nuovo soggetto giuridico che ha espresso la volontà di mantenere e garantire tutti i livelli occupazionali presenti facendo tesoro della professionalità acquisita. È stata distribuita ai sindacati una proposta che sarà valutata e portata all’attenzione dei lavoratori durante le assemblee già programmate per domani, 7 aprile. e per giorno 8 aprile.
Marianna Flauto, alla guida della Uiltucs Sicilia, spiega che “pur rammaricandosi per la grave situazione economica rappresentata, la Uiltucs registra favorevolmente la volontà espressa dal nuovo soggetto giuridico di volere garantire la prosecuzione delle attività nei due storici bar Alba e soprattutto la disponibilità a mantenere tutti i posti di lavoro e quindi le professionalità presenti. Valuteremo nei prossimi giorni la proposta formulata dalla società che condivideremo con tutti i lavoratori in sede di assemblea”.
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