In scena un surreale spettacolo in cui l’associazione “Teatro Nuovo” diretta da Silvana Di Salvo rievoca illustri personaggi della storia con l’intento di trasporre il loro pensiero rivolto alla Palermo di oggi. Le anime si ritrovano all’imbrunire nel chiostro e si confrontano con dialoghi di elevata qualità teatrale.
Il corpo dell’idea culturale
Il crepuscolo, il momento intermedio fra l’ultimo scampolo di luce e la nera notte, l’ora in cui gli spiriti dei defunti emergono dall’aldilà nell’illusione di assaporare la vita. Non fanno eccezione gli uomini e le donne illustri sepolti nel complesso monumentale della chiesa di San Domenico a Palermo, che ogni sera si riuniscono nel chiostro, battibeccano, ripercorrono con ironia frammenti di storia e vita privata, di amori e tradimenti, fermandosi di quando in quando a riflettere sulla contemporaneità dei viventi e ad ammirare le meraviglie d’arte del luogo in cui sono ospitati. Così ritroviamo il Pitré, il Meli, il Cannizzaro, il Cascino ed altri noti e meno noti che si muovono come attraversati da una vivacità contagiosa e da un profondo senso della vita e delle cose, le cui parole a volte sono pietre e altre volte delicate piume che suscitano delizia e incanto o, semplicemente, scatenano il riso.
Quale il loro messaggio alla Palermo di oggi
Cosa mai vorranno dirci le anime che popolano l’antico Chiostro di San Domenico? Che messaggio lasceranno alla Palermo dei nostri giorni? “Venite a questi marmi”, spettacolo teatrale scritto e diretto da Domenico Bravo, è una produzione dell’associazione “Teatro Nuovo” diretta da Silvana Di Salvo. Con Domenico Bravo, recitano anche Vincenzo Costanzo, Viviana Lombardo e Nicolò Prestigiacomo. Completano il cast alcuni allievi del laboratorio teatrale “Operazione Attore” di Palermo. Gli spettacoli si svolgeranno nei giorni 16, 17, 18, 23, 24, 25, 30 e 31 luglio ed avranno tutti inizio alle ore 19.30.
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