La commessa era stata data a lui prima dell’inchiesta

I guai dello chef Di Ferro, niente catering al miliardario Nakaijma

Lo chef Mario Di Ferro non realizzerà il catering palermitano del miliardario Kaoru Nakajima. I suoi recenti guai lo hanno portato a dover rinunciare all’importante commessa che gli era stata affidata prima che il suo nome balzasse alle cronache. Al suo posto ci sarà Galati catering che quindi curerà quello che si preannuncia come uno sfarzoso momento celebrativo. Di Ferro, come riporta il Giornale di Sicilia, per ovvi motivi ha dovuto rinunciare. Il suo nome spesso è stato affiancato per l’organizzazione di importanti eventi per Papi, politici e star. E anche questa volta era stato prescelto.

L’inchiesta

Di Ferro, gestore del ristorante Villa Zito, venne accusato nel febbraio scorso di aver procurato e ceduto cocaina, tra gli altri, all’ex presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè che però non è indagato. L’inchiesta nasce da un’intercettazione disposta nell’ambito di un’altra indagine. Da qui la necessità degli investigatori di avviare gli approfondimenti che hanno poi rivelato che il ristoratore era protagonista di una intensa attività di vendita di cocaina a una selezionata clientela, attività che svolgeva nel suo locale divenuto un luogo di spaccio. Lo chef si è sempre difeso sostenendo di non aver mai fatto attività di spaccio ma si essersi messo a disposizione per qualche amico. Nulla di più.

L’attesa per l’evento del magnate

Il magnate nipponico, fondatore di Amway, Heckel e Top4, è arrivato ieri sera all’aeroporto Falcone-Borsellino. Ad accoglierlo, oltre alla pioggia che si è abbattuta sul capoluogo siciliano, una piccola delegazione che lo ha accompagnato ai suoi alloggi di Villa Igiea. Luogo nel quale risiederanno alcuni dei suoi centinaia di ospiti che popoleranno le sale del teatro Politeama e del teatro Massimo nei prossimi giorni. Intanto, viene confermato il rumors di un evento che si terrà all’hotel delle Palme domani sera. Nakajima porrà i suoi ringraziamenti alla città per la possibilità di realizzare la sua festa di compleanno. Invitate diverse autorità cittadine. Fra questi, i principali stakeholders che hanno permesso di realizzare l’evento.

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Domenica show al Massimo

Il main event della tre giorni di Kaoru Nakajima a Palermo sarà certamente domenica 5 novembre, ovvero quando si terrà uno spettacolo all’interno del teatro Massimo. I preparativi sono già in corso. Le maestranze stanno già posizionando i proiettori 4D ed alcune luci che serviranno a migliorare l’esperienza visiva degli ospiti.

Gli artisti

Ma oltre agli occhi, a godere di quanto offerto dal magnate saranno soprattutto le orecchie. Sul palco sul quale al momento si trova la scenografia del “Don Giovanni” di Riccardo Muti, si esibiranno una serie di artisti. Ad occuparsi dell’organizzazione è il manager internazionale Jimmy Pallas. Già confermata la presenza di Matteo Bocelli, figlio del noto tenore Andrea, il quale darà sfoggio delle sue doti canore davanti ad un pubblico selezionato dallo stesso magnate. Palcoscenico nel quale si dovrebbe esibire anche una nota cantante lirica italiana e un compositore di grido giapponese.

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Su quest’ultimo le indiscrezioni non confermate portano al nome di Hiroyuki Sawano, produttore e musicista divenuto una star in giapponese per aver creato alcuni capolavori musicali ed averli messi al servizio di alcuni dei principali anime giapponesi. Per gli amanti del genere, non sarà certamente una notizia che Sawano si è occupato delle musiche dell’ultime film di One Piece, in particolare delle basi sulle quali si esibiva la voce narrante di Uta, ovvero la cantante Lisa (autrice quest’ultima di importanti OST come quella di Sword Art Online).

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