Corsa alla regione sempre più ad ostacoli nel centrodestra. E’ scontro all’interno della coalizione dopo il nuovo vertice convocato da Forza Italia e che Fratelli d’Italia aveva chiesto di rinviare
Andare oltre Musumeci
Un documento diffuso da Forza Italia e firmato da tutti i partiti della coalizione ad eccezione di Fratelli d’Italia (e della Dc Nuova) invita pubblicamente a mollare Musumeci.
“Prendiamo atto delle dichiarazioni del Presidente Musumeci e della sua disponibilità a non riproporre la candidatura alla presidenza della Regione se la stessa risultasse divisiva della coalizione. Appare evidente che occorre andare oltre ed è per questo che, come segretari regionali dei partiti presenti in Ars, siamo pronti a proporre una o più ipotesi di candidature che nascano dal territorio e che sappiano dialogare coi partiti e coi deputati dell’Ars e a coinvolgere nuove formazioni politiche e civiche. Invitiamo FdI a partecipare alla individuazione del candidato auspicabilmente condiviso da tutti.
Documenti disconosciuto dai centristi
Ma nonostante porti anche la firma di Noi con l’Italia il documento viene subito disconosciuto dai centristi “Non eravamo presenti al vertice; non siamo a conoscenza di nessun documento; quando ne leggeremo i contenuti, valuteremo” dice Massimo Dell’Utri coordinatore regionale di Noi con l’Italia che aggiunge “Noi con l’italia ha dato disponibilità ad esaminare il documento che al momento non conosciamo”. Un piccolo giallo a margine di un documento che porta in calce le firme di FI, Lega, Mpa, Udc, Noi con l’Italia. Di fatto non manca la condivisione sulla sostanza ma si tratta di una questione di metodo. Il documento, infatti, sarebbe stato consegnato alla stampa prima ancora che gli alleati lo avessero letto e, dunque, sottoscritto. Un passaggio necessario anche a fronte di posizioni comunque condivise
La crisi di governo e gli scenari che cambiano
La crisi di governo a livello nazionale disegna scenari nuovi e diversi e Fratelli d’Italia vorrebbero prima vederci chiaro. Per questo ieri era arrivata la richiesta di riconvocare il vertice dopo il tavolo nazionale
Il tentativo di colpo di mano
Ma il tavolo nazionale può cambiare gli equilibri e nel frattempo Musumeci potrebbe decidere di fare la mossa alla quale i suoi stanno lavorando ovvero dimettersi entro domenica per accorpare le regionali alle politiche del 25 settembre. una scelta che farebbe crescere le sue possibilità di essere, alla fine, il candidato di coalizione
Il tavolo nazionale
Se al tavolo nazionale si arrivasse con due mesi o anche meno dalle elezioni, quindi, splittare su candidati diversi diventerebbe complesso. per questo Forza Italia e la Lega spingerebbero per chiudere adesso le scelte da fare in Sicilia puntando ad un candidato che possa essere gradito anche alla meloni e compagni: Raffaele Stancanelli.
La voglia di chiudere subito
La voglia di non ottemperare ad una richiesta di rinvio che era stata già pubblicamente avanzata appare legata proprio all’intenzione, dunque, di andare avanti subito prima che la situazione sfugga di mano a Forza Italia e Lega
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