Mattina di passione quella di oggi per gli automobilisti a Palermo. A partire dalle ore 8.30 di oggi, venerdì 29 novembre, fino alle ore 14.00 e comunque fino alla fine di ogni esigenza, è chiusa al traffico veicolare via Libertà nel tratto dall’incrocio di via Notarbartolo fino a piazza Ruggero Settimo, ovvero il Politeama. Chiuse anche le corsie laterali per lo svolgimento del corteo della CGIL che si snoderà da piazza Crispi a piazza Verdi in occasione dello sciopero generale.

Deviati anche gli autobus Amat

Neanche gli autobus potranno considerarsi una via di fuga dal caos di oggi. Anche che il servizio pubblico di Amat e delle altre Società di trasporto pubblico su gomma sarà deviato su itinerari alternativi a cura del personale di coordinamento delle medesime aziende ma i percorsi non saranno ne semplici ne agevoli per il prevedibile traffico lungo tutte le vie alternative.

Difficile anche andare a piedi

La chiusura al traffico si limita a Piazza Politeama ma il corteo previsto si snoderà fino a piazza verdi ovvero al teatro Massimo occupando per tutta la mattina anche l’area pedonale che segue ovvero via Ruggero Settimo. Sarà difficile, dunque, anche spostarsi a piedi per le vie del centro città

Occasione per testare i treni metropolitani

Potrà essere l’occasione per parte dei palermitani per provare l’efficienza e funzinalità dei trei metropolitani visto che da un mese praticamente esatto è stata inaugurata la stazione Libertà. Si trova in via Lazio all’angolo con via Sicilia ed è una parte essenziale della chiusura di quell’anello ferroviario che dovrebbe permettere, presto, di spostarsi con una sorta di metropolitana in una città dove i trasporto pubblici sono oggettivamente carenti.

Dopo ritardi e disagi, ha, dunque, finalmente aperto la fermata Libertà dell’anello ferroviario di Palermo. La nuova stazione sorge in via Lazio, nel tratto tra le vie Libertà e Sicilia,ì ed è un importante snodo per la mobilità cittadina. Alla presentazione sono intervenuti Renato Schifani, Presidente Regione Siciliana, Roberto Lagalla, Sindaco Comune di Palermo e Dario Lo Bosco, Presidente Rete Ferroviaria Italiana.

I lavori

I lavori, che sarebbero dovuti terminare nel lontano 2014 stando al cartello installato all’epoca, si sono conclusi. Si tratta di uno degli interventi più complessi del primo lotto dell’anello ferroviario, il cui avanzamento collegherà l’attuale tratta Notarbartolo-Giachery fino a piazza Castelnuovo, nel centro della città. L’apertura totale del tratto e delle altre stazioni è prevista entro il 2025, ma dovrebbe essere completata probabilmente già la prossima estate.

Progressi e lavori in corso

Già completati nei mesi scorsi lo scavo della stazione Politeama, profonda 16 metri, e della galleria Crispi-Amari di 850 metri. Inoltre è stato ultimato il collegamento Politeama-Porto, mentre procedono i lavori della fermata Giachery, che segnerà la fine del primo lotto. A seguire è previsto l’allestimento tecnologico dell’intero percorso sotterraneo.