Palermo

Cateno De Luca lancia il “governo ombra”, “Saremo la vera alternativa”

“Ripartiamo da Fiumedinisi con un risultato straordinario che ci vede essere il primo partito in Sicilia. Oggi abbiamo una responsabilità in più nei confronti degli oltre 500 mila siciliani che hanno scelto di sostenerci. Dimostrare di essere proposta e non solo protesta come continuano ad etichettarci. Ecco perché siamo pronti a lavorare al fianco del presidente Schifani con il nostro Governo Ombra.”

Ad affermarlo ieri sera dal palco di Fiumedinisi, dove si è radunato il popolo di Sicilia vera, è Cateno De Luca, forte del risultato alle ultime elezioni regionali che lo ha indubbiamente premiato.

Le parole di De Luca

De Luca ha tracciato le linee da seguire per le prossime strategie da adottare, iniziando proprio dalla formazione di un vero e proprio governo parallelo a quello in carica ufficialmente.

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“Nascerà un Governo, ha spiegato De Luca, che sarà composto da uomini e donne libere pronti ad una grande sfida.  Esattamente come un’ombra seguiremo l’attività degli assessori in carica, proponendo delibere, disegni di legge, vigilando sull’operato del Governo pronti a far sentire la nostra voce con alternative concrete.”

Sul palco i deputati eletti

Sul palco insieme al leader di Sicilia Vera e Sud chiama Nord Cateno De Luca, i deputati eletti. Giuseppe Lombardo, Matteo Sciotto, Ludovico Balsamo, Davide Vasta, Salvatore Geraci, Ismaele La Vardera, la senatrice Dafne Musolino e Danilo Lo Giudice a cui De Luca ha affidato il ruolo di coordinatore dei neodeputati all’Assemblea regionale siciliana

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“L’obiettivo oggi, ha affermato De Luca, è radicare la nostra presenza sul territorio siciliano. Contiamo ad essere presenti in tutti i comuni dell’isola attraverso i gruppi di liberazione ma non solo. Siamo partiti con un solo deputato all’Ars. Oggi invece possiamo contare su sette rappresentanti di Sicilia Vera. Il nostro continua ad essere un percorso di rottura con il sistema. E siamo pronti a prepararci alle prossime scadenze elettorali guardando al grande obiettivo delle europee del 2024.”

 

 

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