L’Inps ha pubblicato ieri, 3 settembre, l’ultimo report sulla Cassa integrazione in Sicilia. I dati relativi alla Cassa integrazione guadagni in deroga vedono 42.923 pratiche pervenute dalla Regione e 39.820 pratiche autorizzate. Sono, invece 37.100 quelle inviate direttamente all’INPS e 33.975 quelle già elaborate. Si tratte delle pratiche relative all’emergenza Covid. La situazione adesso sembra essersi assestata dopo le proteste e il pasticcio avvenuto ad inizio lockdown quando nonostante l’impegno il report dell’INPS appariva sconfortante.
Il report dell’INPS contiene anche i dati sulla Cassa integrazione ordinaria guadagni che vede 40.973 e 39.066 pratiche autorizzate. Nel report anche i dati sul Fondo di Integrazione salariale (FIS) i quali dicono che a fronte di 20.480 pratiche giunte all’istituto di previdenza, ne sono state autorizzate 16.789.
Intento il decreto agosto che il Governo ha approvato il 7 agosto prevede la proroga della Cassa integrazione speciale per 18 settimane differenziandola per le imprese che hanno perso piu’ del 20% del fatturato e legandola al divieto di licenziamento. La nuova cassa integrazione speciale Covid sarà gratuita per 9 settimane, gratuita per le rimanenti 9 settimane solo per le aziende che hanno perso almeno il 20% del fatturato nel primo semestre 2020 rispetto al 2019 e a pagamento con un contributo del 9% o 18% rispettivamente se si è perso meno del 20% di fatturato o se non si è avuto perdita di fatturato. Il blocco dei licenziamenti viene quindi prorogato ma solo per le aziende in Cassa integrazione e chi ha utilizzato la cassa integrazione nei mesi di maggio e giugno inoltre potrà non pagare i contributi previdenziali per 4 mesi a condizione che blocchi i licenziamenti.
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