E’ nata questa mattina la farfalla numero 1000 ospitata all’interno della Casa delle Farfalle di Palermo, nel bellissimo giardino di Palazzo Riso, sede del Museo d’arte contemporanea e moderna della Sicilia (corso Vittorio Emanuele, 365). Si chiama “Heliconia”.
E’ una bellissima farfalla colorata della specie “Dryas Julia” ed è nata sotto lo sguardo attento e stupito di una delle numerose scolaresche ma anche di tanti palermitani e turisti che stavano visitando la struttura immersa nel verde. Questa farfalla è molto particolare, è diffusa in America Settentrionale, Centrale e Meridionale. L’apertura alare va da 82 a 92 mm; le ali sono colorate nella gamma dell’arancione (più brillante nei maschi) con marcature nere. Questa farfalla può volare velocemente e frequenta foreste e terre boscate. Si nutre del nettare di fiori e in natura beve le lacrime del caimano, di cui irrita l’occhio per farlo piangere. Ammirare dal vivo la nascita di una farfalla è una magia che non smette di incantare grandi e piccini. Sono state finora mille le farfalle che sono nate a “La casa delle farfalle” di Palermo: dal 14 febbraio, giorno dell’apertura, ad oggi, centinaia e centinaia di nuove nascite. Ed è meraviglia ogni volta che accade. Ogni settimana nascono circa 100-150 farfalle, il cui ciclo vitale dura in genere un paio di settimane, anche se alcune riescono a vivere fino a un mese. La nascita di nuove farfalle è un evento che si verifica soprattutto nelle prime ore della mattina, accade quindi che i fortunati ad ammirarlo dal vivo siano spesso gli studenti in visita.
Il team che cura i piccoli abitanti della Casa cerca di far nascere farfalle di specie sempre diverse, provenienti dal Centro Sud America, dal Centro Africa e dall’Asia, in modo da ospitare buona parte delle varietà più caratteristiche della fascia tropicale e offrire ai tanti visitatori l’opportunità di ammirare specie sempre differenti. Una vera e propria magia per chi può assistere di presenza a questo evento tanto misterioso quanto affascinante, com’è la trasformazione del bruco in farfalla. Il bruco, a maturità, si trasforma in crisalide, all’interno di questa, avviene la metamorfosi durante la quale si trasforma in farfalla. Appena formata, la farfalla rompe le pareti della crisalide e fuoriesce. Non è tuttavia ancora pronta a volare perché dovrà distendere le ali e asciugarle. Operazioni queste che possono richiedere anche alcune ore. Una volta che le ali sono pronte, la farfalla spiccherà il volo. Durante la loro vita, che dura in media 10-15 giorni, le farfalle si riproducono e le femmine vanno a deporre le uova al di sotto delle foglie della pianta nutrice del bruco, dalle uova nasceranno dei bruchi che avranno come unico scopo nella vita quello di alimentarsi. Poi si trasformeranno in crisalidi e nel giro di qualche settimana, un nuovo ciclo di vita si completerà.
Ci sarà tempo fino a metà giugno per poter visitare “La Casa delle farfalle” di Palermo e se si è fortunati assistere a questo magico processo. Le visite sono aperte a tutti, sia gruppi che singoli privati: un’occasione unica per addentrarsi in un luogo dove il tempo sembra essersi fermato. Per informazioni www.lacasadellefarfalle.com
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