L’idea è semplice, far comprendere, con una esperienza diretta, le difficoltà di muoversi in carrozzina, provando a dipendere per qualche minuto da un aggeggio meccanico o a spinta elettrica che faccia essere accettabilmente indipendenti in un centro urbano, dove le barriere architettoniche sono tanto diffuse quanto insidiose, ma soprattutto far riflettere sull’assioma che la libertà di ognuno finisce dove comincia quella degli altri – un concetto semplice da applicare ma quasi mai rispettato: si pensi alle macchine posteggiate davanti agli scivoli dei marciapiedi o a quelle che occupano i posti destinati alle persone con disabilità, da parte di chi, così facendo “decide di limitare” la libertà di qualcun altro che di quello scivolo e/o posto auto ha bisogno. E’ questo il senso, semplice ma efficace, del ” Carrozzina Day”, iniziativa che si svolgerà in due giorni, il 12 e 13 novembre 2016, a Palermo.
Nella mattinata del 12 novembre sul Cassaro alto (fra il piano della Cattedrale e piazza Bologni dalle 8.30 alle 13.30), nel primo pomeriggio del 13 (in piazza Ruggero Settimo dalle 12 alle 16.30), volontari illustreranno le difficoltà che in un breve percorso già tracciato incontra una persona che ha bisogno di muoversi su una sedia a rotelle.
“Basta un giro su una sedia a rotelle per dare la percezione di una vita nella quale si è costretti a convivere con un ausilio. Mettiamoci dunque nei panni di chi, solo per un modo particolare di condurre la propria vita, all’occhio comune diventa ‘diverso’, partecipiamo”, dicono i promotori dell’iniziativa, l’architetto Salvo Maniscalco e la psicologa Lunia Ales. Il “Carrozzina Day” vuole essere la prima di una serie di iniziative di sensibilizzazione e di pratiche virtuose di inclusione da intraprendere per migliorare la qualità della vita delle persone cosiddette disabili. E’ diretto anche a chi amministra: un invito particolare è rivolto dagli organizzatori alle Autorità perché constatino di persona – sedendo e conducendo la carrozzina lungo un percorso prestabilito – ciò che va cambiato non solo nell’architettura cittadina ma soprattutto nella psicologia di chi non ha problemi motori. Il “Carrozzina Day” è organizzato dai curatori della pagina Facebook “Lazzaro siediti e cammina” in collaborazione con la Fondazione Villa delle Ginestre, al Coordinamento H, al Comitato Ballarò significa Palermo, all’ASMS e con il patrocinio del Comune di Palermo. Numerosi gli enti e le associazioni che partecipano.
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