Una spaghettata dal sapore antico
- E’ una ricetta che ha origine nella Sicilia orientale. Prende il nome dai carrettieri. Non potendo pagare il costo di una trattoria, quei lavoratori si portavano dietro gli ingredienti per questa spaghettata veloce
- A differenza della aglio e olio, in questa preparazione l’aglio non va cotto. La pasta risulta più facile da digerire
- La Carrettiera è diffusa in molte regioni che rivendicano l’origine della pietanza. Nella ricetta romana si usano pomodoro, tonno sott’olio, pancetta e funghi porcini
La Carrettiera è una ricetta tipica della Sicilia orientale e dell’area della Valle del platani. E’ una spaghettata semplice da condire con olio, aglio a crudo, pepe e pecorino grattugiato. E’ una delle ricette che vanta il maggior numero di imitazioni. In alcune zone della Sicilia, la ricetta prevede l’aggiunta di pomodoro pelato.
Questa pietanza è molto diffusa in tutte le regioni tirreniche.Sebbene sia assodata l’origine siciliana, molte regioni italiane se ne contendono la paternità. Sia i toscani, che i laziali, che i napoletani, che i siciliani, infatti, ritengono che la ricetta della pasta alla carrettiera abbia avuto origine nel proprio territorio. In alcune ricette, come ad esempio quella romana, si prevede l’utilizzo di pancetta, tonno sott’olio e funghi porcini.
Il nome di questa ricetta deriva antichi carrettieri che preparavano questa ricetta anche quando erano in viaggio. Il mestiere del carrettiere era molto duro e poco remunerativo. Durante i lunghi viaggi, quei lavoratori non potevano permettersi la spesa per un pasto in una delle taverne incontrate lungo il percorso. Quindi portavano con se i pochi arnesi e gli ingredienti necessari per fare un piatto di pasta, quello che noi oggi chiamiamo la “Carrettiera”.
Gli spaghetti alla carrettiera siciliani si differenziano dagli spaghetti aglio, olio e peperoncino per l’utilizzo dell’aglio a crudo e non rosolato, caratteristica che li rende più digeribili.
Ecco gli ingredienti per questa spaghettata dal sapore antico
- 160 g spaghetti
- 2 cucchiai olio extravergine d’oliva
- 1 spicchio aglio rosso
- ½ peperoncino
- ½ cucchiaino pepe nero macinato al momento
- 3 cucchiai pangrattato
- 3 cucchiai pecorino stagionato grattugiato
- q.b. sale marino
Il procedimento
Mettete a bollire l’acqua della pasta con una quantità sufficiente di sale. Calate gli spaghetti e fateli cuocere al dente. Mentre la pasta cuoce preparate gli ingredienti. Sminuzzare il peperoncino, macinare il pepe, mondare lo spicchio d’aglio e grattugiare il pecorino. In una piccola padella in ferro fate tostare il pangrattato con un goccio d’olio.. 5 minuti prima di scolare gli spaghetti strofinate l’aglio sulle superfici di una insalatiera.Nell’insalatiera mettete il pepe, il peperoncino e l’olio extravergine d’oliva. Mescolate per bene. Aggiungiete metà del formaggio grattugiato e ½ mestolo d’acqua di cottura, quindi continuate a mescolare. A questo punto potete aggiungere il pangrattato tostato. Da servire in piatti individuali, con una spolverata di pangrattato e formaggio grattugiato.
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