Dopo lo stop al caro traghetti (e aliscafi) da e per le isole minori seguito alla lettera del Presidente della Regione che chiedeva una moratoria di 30 giorni alla compagnia di navigazione arriva la convocazione del tavolo tecnico al Ministero così come richiesto dal Presidente della Regione.
Tavolo tecnico fra una settimana
La riunione è stata convocata per martedì 15 aprile nei locali del ministero dei Trasporti a Roma. Al centro ci sarà proprio la vicenda relativa all’aumento tariffario dei trasporti marittimi da e per le isole minori. La richiesta al Mit era stata avanzata dal presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, che nel contempo aveva chiesto e ottenuto dalla Sns, la Società navigazione siciliana che gestisce le tratte. la sospensione del rincaro per 30 giorni.
La compagnia del gruppo Morace
“La decisione assunta, in via eccezionale e di urgenza, nasce dal rispetto istituzionale per il Suo invito, pur nella consapevolezza che le criticità che rendono necessario un adeguamento tariffario restano irrisolte” aveva scritto il presidente della Società di navigazione siciliana, Carlo Morace, in risposta al Presidente Renato Schifani.
L’auspicio del tavolo tecnico al Ministero
L’auspicio della compagnia di navigazione,. però, era proprio la convocazione del tavolo tecnico “Confido quindi in riscontri concreti dal tavolo tecnico presso il competente Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, al fine di individuare soluzioni strutturali e coordinate che consentano di evitare misure contingenti”, aggiungeva Morace, nel ringraziare Schifani “per il diretto interessamento alla vicenda”.
Schifani aveva apprezzato tempi, modo e garbo
“Esprimo il mio apprezzamento e ringraziamento alla Società navigazione siciliana per la sensibilità istituzionale dimostrata con la decisione di sospendere per trenta giorni, a seguito della mia richiesta, l’applicazione degli aumenti tariffari sui collegamenti marittimi con le isole della Sicilia. Tale scelta rappresenta un gesto significativo di attenzione verso le esigenze delle comunità insulari e conferma l’importanza del dialogo tra le istituzioni e gli operatori del settore” aveva risposto a stretto giro il presidente della Regione.
“Ribadisco l’impegno della Regione Siciliana – continuava Schifani – a proseguire con determinazione il confronto avviato presso il ministero dei Trasporti per individuare soluzioni strutturali e durature per garantire la continuità territoriale e tutelare il diritto alla mobilità dei cittadini delle isole minori”.
Gli aumenti scattati dal primo aprile
Gli aumenti del 10% dei biglietti di aliscafi e traghetti per le isole minori erano scattati il primo aprile. Un rincaro che, sommato ai precedenti, porta l’incremento complessivo delle tariffe al 72% dal 2022 ad oggi, accompagnato da una riduzione delle corse e dei servizi disponibili secondo quanto denunciato da Federconsumatori che parlava, per bocca del presidente Michele Carrus di “Un ennesimo aumento che troviamo ingiustificato e ingiustificabile, che rappresenterà un duro colpo per le comunità isolane e per il turismo”.






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