Emergenza caro bollette per il centro accoglienza Padre Nostro fondato da Don Pino Puglisi. “Se entro la fine di settembre il Governo non troverà una soluzione al caro energia anche per gli enti del Terzo Settore e del mondo delle Onlus, lo stesso centro – dice Maurizio Artale – si troverà a dover chiudere le numerose sedi della città di Palermo, con la conseguenza del licenziamento di 13 dipendenti e con l’aggravio che il Centro non potrà più offrire i suoi servizi alle fasce sociali deboli. Il Centro di Accoglienza Padre Nostro assiste circa 600 famiglie per i loro bisogni primari oltre ad offrire tanti altri servizi che citeremo “a puro titolo d’esempio”.
Di fatto queste persone, che a oggi comunque trovano qualche forma di “ristoro”, seppur parziale, domani non saranno più assistite. D’altronde non è certo una novità che le grandi e piccole crisi economiche colpiscono sempre i più deboli e fragili”.
Le bollette arrivate sono esorbitanti. “Anche noi, – aggiunge Artale – come hanno fatto alcuni imprenditori, vogliamo pubblicare le bollette che ci sono pervenute per la fornitura relativa al solo mese di luglio 2022. Queste ammontano a 6.823,24, a fronte di un importo di 3.640,86 del mese di giugno dello stesso anno. Mentre per il mese di luglio 2021, l’importo era di 1.706,41, c’è stato un rincaro del 300%. A queste vanno aggiunte le bollette del gas e dell’acqua delle rispettive sedi di servizio”.
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