Cresce il malcontento e monta la protesta in Sicilia contro il caro bollette. Domani, venerdì 16 settembre, la Cgil sarà nelle piazze principali della Sicilia, tra cui Palermo, Catania e Messina, per un volantinaggio e per proporre soluzioni contro le mazzate sulle spalle dei consumatori siciliani che stanno diventando insostenibili per un più complessivo caro vita che pesa come un macigno. Pronto un pacchetto di proposte.
Le proposte
Subito un tetto alle bollette, ma anche un nuovo bonus di almeno 800 euro, per consentire a chi é più in difficoltà di coprire le spese mensili senza dovere scegliere se fare la spesa o pagare luce e gas. Sono richieste della Cgil che domani farà nelle principali città dell’Isola un volantinaggio per porre all’attenzione di quante più persone possibili i contenuti della mobilitazione che sta portando avanti. La Cgil sarà domani nelle piazze e nei mercati di Palermo, Catania, Messina e Caltanissetta.
Agire subito
“L’attuale governo – dice il segretario generale della Cgil Sicilia, Alfio Mannino – deve agire subito, il disagio sociale non può aspettare i tempi della politica”. La Cgil chiede anche di tutelare dall’inflazione stipendi e pensioni e di aumentare i redditi relativi recuperando le risorse attraverso la tassazione al 100% degli extraprofitti delle multinazionale dell’energia. “Metteremo in campo tutte le iniziative di mobilitazione possibili- afferma Mannino – perché queste misure siano realizzate. Per una società più giusta, contro le disuguaglianze e il disagio sociale che cresce”.
Allarme imprese
In questi giorni è stato lanciato sempre dalla Sicilia un allarme riguardo al rischio ecatombe per le imprese a causa del caro bollette. Si è parlato di 7 mila le imprese che soltanto nell’Isola rischiano di chiudere con al seguito ben 20 mila lavoratori. E’ la stima che arriva dalla Confcommercio che affila le armi in vista della protesta organizzata per oggi, giovedì 15 settembre, a partire dalle 20, da Fipe Sicilia presieduta da Dario Pistorio con lo spegnimento delle insegne di tutte le attività associate che operano nell’ambito dei pubblici esercizi. E’ prevista pure l’adesione di altre categorie.
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