Scatta a Carini, nel Palermitano, la seconda denuncia nel giro di una manciata di giorni, per trasporto illecito di rifiuti pericolosi. La polizia municipale ha denunciato un uomo che è stato sorpreso con un proprio mezzo a trasportare dei rottami ferrosi senza alcuna autorizzazione. Per lui è arrivata anche una denuncia alla procura per reati ambientali. Inoltre ha subito il sequestro del veicolo e varie sanzioni amministrative.
La polizia municipale ha avviato da qualche settimana un potenziamento del controllo in seguito all’ultima emergenza rifiuti che ha causato tantissimi disagi e danni ambientali. Il blocco per due settimane della raccolta dell’indifferenziato, a causa di problemi di smaltimento nelle discariche autorizzate, ha innescato una serie di abbandoni di spazzatura nel territorio, specie nelle zone più periferiche. Ecco perché il comando, guidato dal capo dei caschi bianchi Marco Venuti, ha ulteriormente intensificato le verifiche anche per evitare la continua formazione di discariche a cielo aperto.
“Nel corso dell’ultimo mese – sostiene il sindaco Giovì Monteleone – due automezzi carichi di rifiuti ingombranti sono stati posti sotto sequestro, i proprietari denunciati per reati ambientali. Il sequestro è stato convalidato dal magistrato. È bene ricordare che l’attività di ‘sbarazzi’ ingombranti e soprattutto rifiuti non è lecita, non si può condurre in modo approssimativo ed è totalmente fuori legge scaricare qualsivoglia tipo di rifiuto abbandonandolo su suolo pubblico”.
“Ci auguriamo – aggiunge Monteleone – che nessun proprietario di mezzi di trasporto voglia più assumere incarichi di questo tipo, ma soprattutto che nessuno più abbandoni per strada ingombranti e rifiuti portati via da abitazioni. Per lo smaltimento degli ingombranti ci si deve rivolgere alla ditta Senesi (società che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti, ndr) attraverso l’App Junker o recandosi al Ccr di via Archimede a Carini. Per lo smaltimento dei rifiuti basta fare la raccolta differenziata”.