Il dibattito d’aula ieri sera all’Ars ha mostrato tutti gli scontri che si agitano, spesso sottotraccia ma molte altre volte alla luce del sole, nella coalizione di governo. Una ‘non maggioranza’ che al suo interno appare sempre più litigiosa. Vicende che hanno indotto ad una presa di posizione anche associazioni d’area. BlogSicilia ha scelto di dare voce all’associazione Siciliae Mundi. Ecco qui le considerazioni della Presidente

“Da due anni ho ripreso a frequentare il “Palazzo” l’assemblea regionale siciliana, non è un segreto lo sanno tutti anche se qualcuno finge di non sapere. La politica è qualcosa che senti dentro, ti appartiene. Ebbene, per me è vita.
Succede spesso ormai che preferisco il silenzio alle mie tante parole, attaccare le istituzioni, la gente non serve a nulla solo astio e malcontenti. La Sicilia paga lo scotto degli ultimi 30 anni, e chi ci governa oggi cerca in svariati modi di recuperare il salvabile, forse sbagliando a volte ma cercando di mantenere a galla una terra ormai distrutta. Ieri abbiamo assistito ad un ennesimo colpo basso, chi ha seguito la seduta in aula dall’inizio ha ascoltato tanti interventi proposti solo ad un fine “bombardare di parole” anche quell’unico cittadino che avesse voglia di ascoltare i suoi rappresentanti politici. Una seduta d’aula con inizio alle 16.30 e tanti franchi tiratori seduti pronti al dibattito, all’attacco ad impastare discorsi e concetti tra loro, per esempio: accennare lontanamente “Sicilia Digitale” ieri “Sicilia e Servizi” LE PARTECIPATE , sottolineo lontanamente perché uno degli argomenti più delicati che possiamo avere in Sicilia, e i deputati Onorevoli sanno perfettamente che appena nominiamo “partecipate” qualsiasi cittadino che conosca minimamente la storia memorizza solo “partecipate”, proprio come la parola “mafia” “antimafia” “legalità”…

Non potrei dire che va tutto bene, non sarei coerente con me stessa e non mi sentirei più una donna che ha scelto la sua libertà e dignità politica, ma ieri sera abbiamo assistito ad una delle peggiori sedute degli ultimi anni, non riconosco più la politica, o non sappiamo più fare politica. Vergogna! Uso la stessa parola del Presidente Musumeci, avete attaccato un Governo e alle 22.00 l’aula era deserta. Voi non fate politica, questa non è la politica che tanti conosciamo, questo è un teatro dove VOI siete gli attori principali ed anche ben pagati da noi. Noi! che fingendo di stare bene, indossiamo il migliore abito ogni giorno perché crediamo che qualcosa possa cambiare, noi che vorremmo rilassarci un attimo ed indossare il nostro più vero sorriso.

Non vi sta bene questo Governo? Bene dimettetevi tutti insieme e ritorniamo al voto, impossibile per voi se non avete la sicurezza di risedere su quelle poltrone, dimostrate ai siciliani che avete il “coraggio”…

Loredana Novelli – Presidente dell’Associazione Siciliae Mundi

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