I carabinieri del nucleo radiomobile di Palermo hanno denunciato in stato di libertà un 40enne, per furto aggravato.
A sventare il colpo è stato un carabiniere in convalescenza per motivi di servizio che, ad inizio ottobre, ha riportato delle lesioni durante un arresto per resistenza. Il militare mentre cenava in una pizzeria nei pressi di via Pitrè, ha notato il ladro in azione; il borseggiatore infatti, con una mossa fulminea, è riuscito a sfilare un portafoglio in una borsa poggiata su una sedia del locale.
Il militare non ci ha pensato due volte, ed è immediatamente intervenuto fermando il malvivente che ha tentato di allontanarsi indisturbato.
Il carabiniere una volta bloccato il 40enne, ha avvisato la centrale operativa ed atteso l’arrivo dei colleghi ai quali ha consegnato l’indagato.
La refurtiva è stata recuperata e restituita alla proprietaria.
Raffica di furti nel Palermitano, ladri in azione in un distributore di benzina a Carini e furto di rame a Partinico
Ladri a Terrasini (Palermo) nel distributore di benzina Carboil sulla strada statale 113. Almeno in due sono entrati in azione nella notte e hanno divelto l’inferriata e spaccato i vetri. Dentro il magazzino hanno trovato la cassaforte e hanno tentato di aprirla senza riuscirci. Le indagini sono condotte dai carabinieri che hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza per risalire agli autori del colpo.
Nuovo furto di rame nel Palermitano. Presa di mira, ancora una volta la zona del partinicese. I ladri sono entrati in azione in contrada Colonna tra Partinico e Trappeto e portato via diversi metri di cavi di rame dalla ferrovia. Non si è verificata alcuna interruzione perché i tecnici delle ferrovie dello Stato hanno ripristinato l’impianto consentendo ai treni di circolare regolarmente.
Continua incessante l’impegno delle forze dell’ordine nel contrasto alla deriva della movida giovanile verso ambiti di condotte contro legge.
La cifra di tale attenzione è desumibile dagli esiti di 5 servizi che, nel corso delle ultime ore, hanno visto la Polizia di Stato impegnata sui fronti della Vucciria, di Brancaccio e di piazze della movida di grossi centri della provincia come Cefalù e Termini Imerese.
Complessivamente sono state identificate 725 persone, di cui 156 con precedenti penali e / o di polizia, controllati 232 veicoli, 5 locali della movida ed elevate 24 contestazioni ai sensi del Codice della Strada per utenti indisciplinati, per un valore che supera i ventimila euro.
Altro segno dell’impegno profuso dalla Polizia di Stato, in tema di malamovida, è quello dato dall’applicazione di misure interdittive nei confronti di chi si sia reso responsabile di disordini e violenze.
Nel corso delle ultime ore, il Questore di Palermo ha, infatti, disposto l’applicazione di due provvedimenti di divieto di accesso, agli esercizi pubblici ed ai locali di pubblico trattenimento, cd “Daspo Willy”, nei confronti di due 27enni palermitani, residenti nel quartiere Zen, che si sono resi responsabili di gravi condotte che hanno turbato l’ordine e la sicurezza pubblica.
Gli odierni provvedimenti, all’esito degli accertamenti sviluppati dal personale del Commissariato di P.S. “San Lorenzo”, sono volti sia a prevenire il verificarsi di disordini nei luoghi di ritrovo della movida locale che a contrastare i fenomeni di illegalità che pongono in serio pericolo la sicurezza pubblica e l’incolumità dei cittadini.