E’ una fine dell’anno all’insegna dei controlli per evitare gli assembramenti dei festeggiamenti di Capodanno.
I carabinieri, gli agenti di polizia di Stato, i finanzieri e gli agenti della polizia locale sono pronti per il dispositivo predisposto dalla prefettura per scoraggiare comportamenti irresponsabili.
A Palermo e in provincia saranno impegnati 500 carabinieri, 388 agenti della polizia di Stato, 160 finanzieri e 36 agenti della polizia locale.
Nelle vie principali della città e all’uscita del capoluogo saranno allestiti dei posti di blocco, una sorta di checkpoint per fermare le auto in transito ed eseguire i controlli. Da oggi e fino al 3 gennaio Palermo è zona rossa, come il resto d’Italia.
Niente cenone nei ristoranti, chiusi anche a pranzo, così come i bar, dove è possibile solo l’asporto fino alle 22. Nessuna limitazione di orario o restrizione per le consegne a domicilio.
Da oggi e fino al 3 gennaio si potrà uscire per una passeggiata nei dintorni di casa o per fare sport individuale.
Stop agli spostamenti, consentiti solo per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità o per tornare alla propria residenza o domicilio. La zona rossa sarà in vigore fino al 3 gennaio compreso, con una pausa arancione giorno 4 gennaio per poi tornare di nuovo rossa il 5 e 6 gennaio.
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