Esulta Capaci, anche se ancora non c’è la conferma ufficiale, per l’elezione per la prima volta nella sua storia di Comune del Palermitano di un deputato eletto all’Ars. A varcare quella soglia di palazzo dei Normanni dovrebbe essere infatti Mario Giambona, eletto nelle file del Partito Democratico, grazie al calcolo dei cosiddetti resti. O almeno di questo sono convinti lo stesso candidato e il sindaco di Capaci, Pietro Puccio, che in attesa della consacrazione su carta già confermano l’elezione.
Per Capaci si tratta della prima volta storica di un suo residente che riesce a conquistare uno scranno all’Ars. Un paese di 11 mila anime, alle porte di Palermo, che quindi riesce ad imporsi politicamente fra i grandi della Sicilia. “L’assessorato non è in grado di assegnare i 70 seggi, penso che il problema si risolverà nei prossimi giorni – afferma Giambona -. Per questa ragione non abbiamo conferma ufficiale del terzo seggio del Pd in provincia di Palermo. Comunque, avendo verificato i dati in nostro possesso, penso di poter dire di essere stato eletto. Grazie a tutte e a tutti per il vostro convinto impegno”.
Anche il sindaco Pietro Puccio, storico esponente del Pd in passato e già presidente della Provincia regionale di Palermo, è convinto dii questo seggio: “Esprimiamo la nostra soddisfazione – afferma – perché per la prima volta nella sua storia, Capaci ha un proprio concittadino eletto nel più antico Parlamento del mondo, Palazzo dei Normanni. Mario Giambona è stato eletto deputato regionale. Siamo certi che saprà rappresentare al meglio, con dignità, professionalità, competenza e senso delle istituzioni, le istanze ed i bisogni del territorio e dei siciliani, nell’ambito del prestigioso ruolo istituzionale che è stato chiamato a svolgere. Complimenti ed auguri di buono e proficuo lavoro. Tutti insieme, nella direzione giusta”.
Giambona potrebbe essere stato eletto con oltre 4 mila preferenze nella lista in provincia di Palermo. Mettiamo il condizionale in attesa dei conteggi definitivi e della conferma del terzo seggio. Parliamo di un volto nuovo, ha 45 anni, laureato in economia e commercio, sindacalista Cisl da sempre impegnato nella tutela dei lavoratori. E’ un libero professionista ed è stato revisore contabile dei Comuni palermitani di Borgetto, Isola delle Femmine, Trabia, San Cipirello, Castelbuono e altri enti ancora. Ha avuto anche un precedente da consigliere comunale a Capaci.