È stato nominato nei giorni scorsi il nuovo commissario del Pd in Sicilia. Alberto Losacco prende il posto dell’epurato Davide Faraone. A deciderlo è stato il segretario del partito Nicola Zingaretti dopo l’annullamento dell’elezione dell’ormai ex segretario Faraone. Zingaretti aveva fatto sapere che “Alberto Losacco con le funzioni proprie di segretario provinciale avrà il compito di avviare, nei tempi e nei modi che riterrà congrui, l’iter congressuale che vedrà l’elezione del nuovo segretario e dei nuovi organismi provinciali”. Ma il PD siciliano ora si spacca e Rubino lancio l’allarme: “Si rischiano due congressi”.
“Leggo alcuni retroscena di stampa – dice Antonio Rubino in merito alle dichiarazioni di Alberto Losacco – nei quali si invita Alberto Losacco a dare vita ad una nuova commissione per il congresso. Forse non sanno che la commissione c’è già in quanto la garanzia, con l’accoglimento del ricorso, peraltro oggetto di discussione in sede civile, ha semplicemente annullato una delibera e non la commissione stessa”.
Il rischio è che si celebrino due congressi. “Mi auguro – continua Rubino – che Alberto Losacco e Nicola Zingaretti non si lascino trascinare nell’ennesimo tritacarne che come conseguenza immediata avrebbe quella della celebrazione di due congressi: uno organizzato da loro e l’altro dalla commissione regionale per il congresso”.