“Il Mef ha reso nota alla regione Siciliana la proposta di addendum all’accordo che spalma in un quadriennio il debito regionale e libera risorse per le province siciliane”.
Lo dice in una nota il sottosegretario all’Economia e alle Finanze Alessio Villarosa che comunica “che il Mef di concerto con il Ministero per il Sud, ha portato a termine la proposta di accordo da inserire come addendum al precedente accordo di dicembre. Il prossimo passo sarà l’invio alla regione Siciliana e, una volta ufficializzata, verrà inserita con un emendamento in uno dei provvedimenti attualmente in discussione in Parlamento.
L’accordo, dopo un lungo dibattito, prevede: Misure straordinarie per l’equilibrio corrente dei liberi consorzi comunali e delle città metropolitane siciliane e della regione Siciliana come l’approvazione degli esercizi 2018 e precedenti anche in assenza di bilanci previsionali approvati, la predisposizione per il 2019 di un bilancio di previsione solo annuale, l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione libero, destinato e vincolato per garantire il pareggio finanziario e la possibilità di effettuare variazioni di bilancio in entrata o in uscita in caso di esercizio provvisorio per utilizzare risorse pubbliche; il trasferimento a carico della Regione Siciliana per l’anno 2019 di un importo complessivo di 150 milioni di euro, utilizzando 140 milioni di euro di risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione e altri 10 milioni di euro trasferiti direttamente dal bilancio statale a titolo di riduzione del contributo alla finanza pubblica, il cosiddetto “prelievo forzoso”; la possibilità data alla Regione Siciliana di ripianare entro la scadenza della legislatura regionale l’eventuale maggior disavanzo derivante dalla cancellazione definitiva dei residui attivi e passivi”.