“170 bare da anni in attesa di tumulazione e cristiana sepoltura. Casse nei locali riservati al personale, nella casa del custode, nei depositi cimiteriali e persino nella sala delle Autopsie. Dipendenti senza uffici e senza gabinetti pubblici. Sacchi con rifiuti speciali e pericolosi abbandonati all’esterno del cimitero”. Questa la denuncia di Silvio Terzo e Mimmo Vittorino, consiglieri al Comune di Monreale nelle fila di Forza Italia, dopo un sopralluogo presso il campo santo della cittadina normanna alle porte di Palermo. I due esponenti hanno anche annunciato un esposto all’Asp ed alle autorità di polizia.
Altri particolari del sopralluogo
Il loro racconto su quanto visto al cimitero continua con ulteriori particolari. “Resti di casse, di bare di alluminio, vestiti tolti ai defunti abbandonati all’interno di un cassone scoperto unitamente a rifiuti speciali e tossici. Lampioni divelti e tronchi di alberi caduti sulle bare. È questo l’indecoroso spettacolo che presenta il cimitero di Monreale ai visitatori che si recano a far visita a defunti che giacciono un po’ ovunque in attesa di sepoltura. Uno spettacolo incivile, indegno ed indecoroso, oltre che pericoloso, che impone un esposto alla autorità sanitaria e ai Carabinieri a tutela della pietà dei defunti e della salute e sicurezza pubblica”.
Anticipato esposto alle autorità
Terzo e Vittorino di Forza Italia hanno anticipato la presentazione di un esposto alle autorità di polizia e all’Asp di Palermo. “Chiediamo le immediate dimissioni dell’assessore con delega al cimitero e la immediata rimozione del dirigente comunale che si occupa del Cimitero. Questo spettacolo indegno deve immediatamente cessare e va garantita la sicurezza del personale che lavora al cimitero, costretto ad operare in condizioni inumane all’interno di un capanno in legno offerto in comodato da un privato. L’amministrazione comunale dovrebbe impegnarsi al fine di ripristinare tali anomalie, assicurando assoluta priorità alla questione”.
I due consiglieri hanno concluso: “Ci auguriamo che vengano risolti immediatamente questi gravissimi problemi e che domani le autorità di polizia locali si attivino per verificare responsabilità e porre fine a questo stato di pericolo”.
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