Un vero e proprio caos al’ufficio tecnico del comune di Palermo. I particolare all’interno dello Sportello Unico per l’Edilizia ci sarebbe poco personale, orari e servizi ridotti e le pratiche vanno a rilento. Così architetti, geometri e periti edili lanciano l’allarme e scrivono a sindaco, dirigenti comunali e prefetto.
Il primo problema riguarda la dotazione di personale dell’Ufficio tecnico del Comune di Palermo che sarebbe sottodimensionata. In più, con la pandemia gli ingressi al Sue sono stati contingentati e questo ha prodotto ulteriori ritardi nell’espletamento delle pratiche. Tempi dilatati e difficoltà operative che mettono in crisi l’edilizia e quindi l’economia della città.
Ora con l’arrivo dell’estate si è riproposto il problema della rottura dei condizionatori che continua a impedire il ripristino del funzionamento ordinario degli uffici con grave nocumento per i professionisti del settore.
I presidenti dell’Ordine degli Architetti, del Collegio dei Geometri e dell’Ordine dei Periti industriali ed edili di Palermo hanno inviato ieri una lunga lettera al sindaco, ai dirigenti comunali e al prefetto in cui analizzano lo stato dell’arte e chiedono il ripristino urgente del funzionamento dell’Ufficio tecnico e in particolare dello Sportello Unico per l’Edilizia, definendolo “non più procastinabile”. “Siamo ben consapevoli che ai dipendenti comunali (ed anche agli utenti esterni) devono essere assicurate condizioni e ambienti di lavoro salubri, tali da consentire a tutti di svolgere al meglio e in condizioni di sicurezza il proprio lavoro ma non possiamo sottacere che, una volta per tutte, non è più procrastinabile l’urgente necessità di dare risposta con normalità e puntualità ai quotidiani bisogni dei cittadini”, si legge nella lettera firmata dal presidente dell’Ordine degli Architetti, Iano Monaco; dal presidente del Collegio dei Geometri di Palermo, Santo Rosano; e dal Presidente dell’Ordine dei Periti Industriali e Edili della Provincia di Palermo, Angelo Di Blasi.
“Invitiamo il sindaco Roberto Lagalla, – al quale assicuriamo la più ampia collaborazione dei professionisti tecnici della nostra città senza pretenderne miracoli ben consapevoli che è stato eletto da pochissimo tempo – ad adottare tempestivamente ogni provvedimento a difesa dei diritti dei Cittadini ripristinando l’ordinario e normale funzionamento degli Uffici Tecnici Comunali, con garanzia, da tutti perseguita, di efficienza, trasparenza e legalità. Rivolgiamo questo appello, per opportuna conoscenza, anche al Prefetto di Palermo, Giuseppe Forlani”