“È necessario che si convochi al più presto un tavolo tecnico di confronto con Anas e con l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, per conoscere il cronoprogamma dei lavori del cantiere della Palermo -Agrigento, e per avere garanzia sull’affidabilita’ delle ditte appaltanti riguardo sicurezza e pagamenti degli stipendi dei lavoratori” .
Lo chiede il segretario provinciale della Filca Cisl Palermo-Trapani, Francesco Danese che, insieme alle altre organizzazioni sindacali territoriali, aggiunge: “Auspichiamo che vengano date garanzie ai lavoratori dopo che si è conclusa l’accordo fra Bolognetta ed Anas che prevede lo spezzettamento in sette lotti assegnati da Bolognetta, in qualità di General contractor, a sette diversi affidatari con la clausola “sociale” di riassorbire i lavoratori dipendenti di Bolognetta, che attualmente sono in cassa integrazione straordinaria”.
A chiedere garanzie su tempi certi dei lavori dei cantieri e a ribadire l’importanza e l’urgenza della convocazione di un un tavolo tecnico con Anas e assessorato alle Infrastrutture è anche il segretario regionale della Filca Cisl Sicilia, Paolo D’Anca, che precisa: “Prendiamo atto che è stato restituito alla viabilità un tratto della statale 640, ovvero l’apertura della della rotatoria dell’autostrada Palermo-Catania che immette nel nuovo viadotto Salso ma ravvisiamo fortemente l’esigenza di un tavolo tecnico, che abbiamo più volte richiesto, per avere certezza sui tempi della conclusione dei lavori del cantiere, che devono essere definiti e suggellati con un atto formale e non certamente con mere dichiarazioni verbali del viceministro Cancelleri che prospetta la fine dei lavori entro il 2022″. La richiesta dell’incontro è stata condivisa anche dalle organizzazioni sindacali territoriali di Caltanissetta e di Catania per la metropolitana circumetnea.
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