di Sabrina Busalacchi
È un weekend italiano dedicato alla salute all’ insegna del fit walking (la passeggiata che fa bene a tutti) e dell’ Ail, l’ associazione che da 30 anni sostiene la lotta contro i tumori del sangue. Sono in tutto 35 le città coinvolte, in territorio nazionale, nell’ iniziativa proposta dall’ Associazione italiana contro le leucemie.
La manifestazione
La manifestazione, giunta all’ ottava edizione, si propone di raccogliere fondi per la ricerca nella lotta proprio alle leucemie, ai linfomi e ai mielomi. E per farlo sceglie di promuovere il movimento fisico come benessere, utile anche a chi sta affrontando o ha già affrontato la malattia. In Sicilia sei le città coinvolte, fra cui Palermo, Trapani, Ragusa, Siracusa. A Palermo raccolti quasi tremila euro a sostegno dell’ associazione e quasi 300- assicurano gli organizzatori – i partecipanti alla camminata che si è svolta nella mattinata di sabato 28 settembre.
L’evento a Palermo
Proprio a Palermo l’ esperienza ha avuto anche lo scopo di far vedere sotto un altro aspetto il parco della Favorita. Perché se camminare fa bene alla salute, camminare dentro un parco urbano fa meglio. Così, dal sodalizio dell’ Ail Palermo e della Sicilian Nordic Walking ( oggi in veste volontaria) nasce l’ idea della Fit walking Ail all’ interno della Favorita. Presenti bambini, adolescenti, adulti di tutte le età.
Le parole di Massimo Barbaro
A guidarli lungo il percorso, Massimo Barbaro, istruttore Sicilian Nordic Walking. “ Camminare è un esercizio benefico, ma camminare dentro questo parco lo è di più”- afferma. La Favorita, un tempo real tenuta di caccia dei Borboni, oggetto nei nostri tempi di una lenta riqualificazione sta, infatti, tornando alla città.
“Quindici anni fa- continua Barbaro- era impensabile organizzare una camminata qui: troppo pericoloso e troppo rischioso. Oggi il parco può essere attraversato in tranquillità”. Quasi cinque kilometri di percorso tra sentieri immersi nella natura, passando per il patriarca di tutti gli alberi ( l’ ulivo secolare che si suole fare risalire ai Normanni di Sicilia) e la fontana di Ercole, conosciuta da pochi perché poco visibile.
Un’ intensa mattinata tra l’ illustrazione dei benefici del fitwalking, il riscaldamento e un’ ora abbondante di attività fisica che i partecipanti, maglietta azzurra loggata e zainetto in spalla, hanno affrontato, sostenuti da un caldo sole settembrino, a supporto della ricerca scientifica.
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