“Destituito senza motivo. Non c’entra la sfiducia dei lavoratori, che non sanno neanche cosa è successo. Piastra alle elezioni è stato il più votato con oltre 200 voti all’ospedale Arnas Civico. Si è trattato di una manovra di altre organizzazioni sindacali”.

Così Fortunato Corrao, Fp Cgil, rappresentante del comitato degli iscritti della Rsa, in una nota spedita a tutti i lavoratori dell’Arnas di Palermo denuncia l’operazione messa in atto all’interno delle Rsu dell’Ospedale Arnas di Palermo che il 27 aprile ha portato alla “sfiducia” di Pippo Piastra, presidente delle Rsu del Civico, eletto un anno e mezzo fa. Al posto di presidente è stata eletta adesso Ina Frangipane, Cisl Palermo-Trapani.

La Fp ricostruisce i fatti per i lavoratori. Alla riunione del 27 aprile il presidente Piastra era assente perché in malattia. E assenti giustificati, per motivi di lavoro, erano anche gli altri componenti della Cgil. Ma la riunione, benché la Cgil avesse chiesto diverse volte un rinvio, si è tenuta lo stesso.

“La riunione anziché occuparsi dei problemi del Civico, che sono tanti, dalla pianta organica alla sicurezza ai contrattisti quinquennali da stabilizzare, si è trasformata in una riunione carbonara con all’ordine del giorno la verifica degli organi istituzionali – dice Fortunato Corrao – Nonostante l’assenza dei componenti Cgil, nonché del presidente, la seduta è stata ritenuta valida. E’ stata una manovra subdola e premeditata, perché sapevano che eravamo assenti. Non c’entra la sfiducia, lo smentiamo, questo è quanto hanno dichiarato gli altri con un’operazione mediatica. Piastra è e resta il componente più votato eletto un anno e mezzo fa con 27 voti su 27 presidente delle Rsu dei lavoratori del Civico, sulla base di un preciso accordo sindacale. Noi avevamo 11 componenti su 30, la Uil 10, la Cisl 6, Nursing -up 2, la Fials 1”.

Quando il 21 aprile è stata convocata per il 27 la Rsu, su richiesta del coordinatore Aurelio Guerriero, della Uil. Fortunato Corrao ha chiesto più volte di spostare la data. “La Fp Cgil provinciale e aziendale ribadiscono la massima stima a Piastra per il lavoro svolto”, dichiara il segretario Fp Cgil Filippo Romeo. “E per la Cgil Piastra continua a essere il presidente – aggiunge Corrao – La compattezza tra i confederali per noi è alla base di ogni discussione, la nostra controparte è l’azienda. Non comprendiamo il senso di questa manovra fatta da altre organizzazioni sindacali. E ci riteniamo sulla retta via”.