“Io avrò il 100% del Palermo. C’è in corso un processo e bisogna rispettare i tempi. Ma se noi siamo bravi a presentare al mondo un modo alternativo di vivere il calcio, alternativo per la mia età e la mia persona, il mondo si abituerà a noi. Mi hanno definito un presidente ‘social’ e in questi giorni ho visto una maggiore partecipazione quindi credo che questa sia già una vittoria”. Lo ha detto il presidente del Palermo, Paul Baccaglini, in conferenza stampa al Tenente Onorato, la prima per lui alla vigilia di una partita di campionato.
“Bisogna dimostrare coerenza nel proprio progetto – ha aggiunto – in questa settimana abbiamo vissuto una grande esposizione mediatica, però per promuovere un progetto ambizioso come questo bisogna metterci la faccia, quindi è giusto così. Bisogna portare di persona, in giro per la città, il proprio piano e le proprie idee, quindi io voglio girare Palermo, andare nelle scuole, nelle università. Oggi, per esempio, farò una diretta su Facebook perché voglio ridare il Palermo Calcio ai palermitani”.
Baccaglini ringrazia anche l’ex presidente Maurizio Zamparini. “Questa settimana – ha sottolineato – il presidente Zamparini ha dimostrato grande carattere e personalità, mi ha dato grande sostegno e supporto umano. Mi ha mandato un bel messaggio in cui mi ha suggerito di vivere con grande amore questa avventura palermitana. Zamparini è una forza positiva per tutti noi, è una forza che spinge nella direzione giusta. Tante persone stanno sostenendo me e questo splendido progetto, tutti mi incoraggiano ad essere forte e determinato, perché vedono sincerità e devozione in quello che sto facendo. Uno di questi è Pif, con cui ho un bellissimo rapporto”.
Baccaglini è pronto a “sacrificarsi” per fare rimanere il Palermo in A. “Oggi andrò a visitare il santuario di Santa Rosalia e ieri ho mangiato il panino con la milza – ha detto – ma se il Palermo riesce a salvarsi tornerò al Santuario e ne mangerò ben dieci di panini. E se la Roma dovesse perdere farò anche la cosiddetta ‘acchianata’, così da far conoscere a tutti le bellissime abitudini e tradizioni di Palermo, che ha un potenziale straordinario”.