Tragedia a Terrasini

Cade dagli scogli a Terrasini, il giovane Vincenzo Compagnone muore dopo settimane di agonia

Terrasini piange il giovane Vincenzo Compagnone, il 21enne che lo scorso ottobre era rimasto vittima di un drammatico incidente, precipitando da una scogliera. Nonostante l’incredibile forza d’animo con cui ha affrontato le ultime settimane, Vincenzo non ce l’ha fatta.

Il messaggio del sindaco di Terrasini

La notizia è stata data dal primo cittadino di Terrasini, Giosuè Maniaci, con un post su Facebook. “È sempre difficile trovare le parole giuste – scrive Maniaci – per comunicare una notizia del genere. Un altro angelo di questa comunità che vola via.
 Noi vogliamo solamente stringerci con tutto il calore e la vicinanza possibile al dolore dei genitori, dei familiari e degli amici del nostro giovane concittadino Vincenzo Compagnone. Di Vincenzo – continua il sindaco –  ricorderemo il suo sorriso e la voglia di vivere, ha lottato fino alla fine nonostante i tanti interventi subiti in poco tempo. Resterai sempre nei ricordi e nel cuore della nostra comunità”.

Il ricovero dopo la brutta caduta

A seguito della caduta dagli scogli, il giovane era stato ricoverato al Trauma Center dell’ospedale Villa Sofia di Palermo in condizioni critiche. I medici l’avevano sottoposto a un complesso intervento chirurgico per la rimozione di un rene gravemente compromesso. Purtroppo, nonostante ogni sforzo, le sue condizioni si erano aggravate, portando i sanitari a mantenerlo in coma farmacologico nella speranza di una ripresa.

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Migliaia di persone ricordano il giovane sui social

In pochi minuti la notizia ha fatto il giro dei social e di Terrasini. Vincenzo era ben voluto e ricordato come un ragazzo gentile, disponibile e sempre sorridente. “Non ti dimenticheremo mai – scrive un utente su Facebook – il tuo sorriso lo ricorderemo per sempre. Eri un ragazzo magnifico con un futuro roseo davanti. Purtroppo il destino è stato crudele, non possiamo che stringerci alla famiglia e ai molti amici in questo momento tragico”.

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