Tragedia sfiorata nel giardinetto dell’asilo comunale Primavera di viale Regione Siciliana a Palermo dove un grosso ramo è caduto. Per fortuna senza causare danni alla salute di nessuno.

Racconta quanto successo il consigliere comunale Concetta Amella, esponente del Movimento 5 Stelle: “Ieri, come purtroppo è accaduto in altre occasioni, si è sfiorata la tragedia nel giardinetto della scuola per l’infanzia comunale ‘Primavera’, dove un grosso ramo d’albero è caduto, fortunatamente senza causare danni alle vite dei bambini”.

Episodi simili in passato

Amella prosegue facendo riferimento ad episodi similari: “Abbiamo assistito a situazioni simili in passato, con alberi che si sono spezzati lungo i marciapiedi, ma è ancora più inquietante quando tali incidenti avvengono dentro o nei pressi delle scuole, come è accaduto lo scorso marzo nei giardini delle scuole Pestalozzi e Vittorio Veneto, nel centro storico. Questi eventi, spesso preceduti da segnalazioni al Comune sullo stato degli alberi, richiedono una reazione immediata e una manutenzione preventiva più accurata”.

“Non bastano piccoli interventi”

E poi attacca contro la gestione del verde pubblico, ovvero potatura alberi e giardini, manutenzione, pulizia, diserbo: “Non si può pensare di gestire il verde pubblico solo con interventi di piccola portata oppure con abbattimenti radicali per liberarsi del problema, come nel caso degli eucalipti di via Gioacchino Ventura o di via Imera. La risoluzione di questa problematica richiede azioni sistematiche e un monitoraggio attento degli alberi presenti nel territorio comunale”.

“Investimenti nella manutenzione verde pubblico, si guardi anche ai privati”

Amella chiede l’intervento dell’amministrazione comunale e dell’assessore competente: “Pertanto, chiediamo con urgenza all’amministrazione Lagalla e all’assessore Mineo un aumento degli investimenti nella manutenzione del verde pubblico per potenziare il numero delle squadre addette alle potature e dei mezzi, guardando anche ai privati”.

E conclude: “Per finanziare questi interventi immediati e improcrastinabili, proponiamo l’utilizzo delle risorse dal fondo di riserva o dall’avanzo di bilancio che si libereranno fra poco con l’approvazione del rendiconto 2022. Non si può aspettare che ci scappi il morto per risolvere definitivamente il problema delle potature degli alberi in città. La sicurezza dei cittadini deve essere una priorità”.