il documento copiato dal comune di piazza armerina

Bufera a Misilmeri, la relazione |del Comune è un copia e incolla

E’ bufera al Comune di Misilmeri. Perché nessuno si aspettava che un serissimo e formale documento pubblico potesse essere frutto di uno spudorato copia ed incolla, eseguito anche distrattamente.

La questione che ha fatto sorridere alcuni ed arrabbiare altri in paese è relativa alla relazione annuale del sindaco presentata nell’ultimo consiglio comunale. Un documento che i cittadini aspettavano da tempo per poter comprendere meglio l’operato di un’amministrazione di cui molti tacciano l’immobilismo.

Ebbene, come riporta Misilmeriblog, la tanto attesa relazione alla fine è arrivata, ma altro non è che la copia della relazione annuale del comune di Piazza Armerina.
Non c’è voluto molto a scoprire l’inganno: nella relazione, infatti, il sindaco, nella parte relativa all’area 5 – Lavori Pubblici e Manutenzioni – ha dimenticato di sostituire la città “Piazza Armerina” con quella appunto di “Misilmeri”.

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Una figura piuttosto magra per l’amministrazione comunale, che negli atti rivolti ai cittadini dovrebbe quantomeno essere più seria e maggiormente accorta.

La Replica del Sindaco 

Durante questo primo anno di attività amministrativa, l’amministrazione Stadarelli ha voluto mantenere una condotta tale da non cedere alle continue provocazioni ed illazioni che i pseudo organi di stampa locali hanno sistematicamente portato avanti.

Sin dalla campagna elettorale abbiamo saggiamente tenuto bassi i toni nonostante i reiterati tentativi degli avversari di portare i temi del confronto nella forma più bieca e tipica della peggiore politica.

Detto ciò, oggi non possiamo sorvolare sull’ennesimo puerile attacco calunnioso verso il nostro sindaco. L’accusa che viene mossa è quella di aver copiato la relazione annuale, portata in consiglio comunale, da quella di un altro comune. La realtà dei fatti è la seguente: Il periodo della relazione annuale “incriminato”, cita il comune di Piazza Armerina nell’esposizione delle attività dell’area V.

Questo banale errore che, puntualizziamo riguarda solamente alcune righe, era presente nella bozza della relazione che erroneamente è stata inviata a tutti i consiglieri comunali nella mail di convocazione dello scorso consiglio comunale.

Come qualsiasi bozza, anche questa è stata scritta cercando spunto da strutture di relazioni già esistenti. Ma qui parliamo semplicemente di FORMA e non di SOSTANZA! L’errore è stato subito individuato e corretto, tant’è che durante lo svolgimento dello scorso consiglio comunale è stato anche chiarito dal Sindaco.

La relazione ufficiale quindi non conteneva tale errore che, ribadiamo, riguarda la forma e non i temi e i contenuti trattati che sono INEQUIVOCABILMENTE quelli portati avanti dall’amministrazione del Comune di Misilmeri.

A questo punto sorge un dubbio. Chi dei consiglieri ha divulgato questo documento, prendendo a pretesto poche righe per la solita polemica sterile? La risposta a questa domanda pensiamo sia chiara a tutti. Fare il consigliere comunale non è un gioco e implica enormi responsabilità, forse non tutti lo hanno capito.

Noi siamo sempre stati abituati ad accompagnare dati oggettivi ad ogni nostra parola, appunto per questo invitiamo tutti a leggere integralmente la versione ufficiale, già presente durante il consiglio, della relazione annuale del sindaco. In questa pare evidente come si vadano a citare attività e soggetti chiaramente appartenenti al Comune di Misilmeri, citando gli elenchi di tutte le attività svolte. È chiarissimo come l’unico riferimento ad un altro comune sia solo quello dovuto al banale errore di impostazione della pagina.

Questo ennesimo fuoco di paglia è soltanto un ulteriore tentativo da parte di chi non ha ancora digerito una sconfitta democratica alle elezioni, di buttare fango su un’amministrazione che ha come unico fine il bene comune. Basti ricordare la notizia Bufala del crollo del tetto di una scuola di Portella di Mare!

Tanto si doveva per amore della verità, non la nostra verità, ma quella sotto gli occhi di tutti.

(foto tratta da Misilmeriblog).

 

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