I carabinieri della compagnia di Misilmeri hanno denunciato due uomini accusati di combustione illecita di rifiuti. I militari del nucleo radiomobile hanno notato una densa coltre di fumo nero che si sollevava, in contrada Incorvina, da un rogo appiccato per incenerire rifiuti speciali pericolosi, costituiti principalmente da tubazioni in plastica, bombolette spray e pedane in legno.
I due responsabili, un 41enne e un 55enne entrambi operai, sorpresi dai carabinieri mentre alimentavano le fiamme. Sull’area, di proprietà privata, sono in corso accertamenti per individuarne il proprietario e quantificare i danni non solo materiali ma anche ambientali che il rogo potrebbe aver causato. Sono in corso indagini per accertare da dove provenivano i rifiuti speciali incendiati.
Diversi i roghi di rifiuti nei giorni scorsi a Palermo. Gli incendi sono stati appiccati in via Sperone, in via Savonarola, in via Pino Puglisi, via della Resurrezione, via Maggiore Toselli, via Amedeo d’Aosta e in via Tiro a Segno. I pompieri hanno evitato che le fiamme si propagassero alle auto parcheggiate.
Neanche la prima notte dell’anno, infatti, è trascorsa a Palermo senza incendi ai rifiuti. Anzi, la situazione è anche peggiorata con una raffica di roghi che si sono concentrati tra lo Sperone e Brancaccio. Almeno una quindicina i roghi che dalla prima serata di ieri e sino alle 2 di notte hanno interessato questa vasta di porzione periferica della città di Palermo. Un territorio sempre più attanagliato dai problemi infiniti legati allo smaltimento della spazzatura, con le evidenti difficoltà della Rap, la società che gestisce il servizio, Situazione poi aggravata anche dal malcostume di tanti cittadini che abbandonano rifiuti indiscriminatamente a qualsiasi ora. Una cosa che si frappone all’altra e l’emergenza è servita, tanto per cambiare.
I roghi si sono concentrati essenzialmente nelle zone di Brancaccio e dello Sperone. Diversi i cassonetti e la spazzatura accumulata per strada data alle fiamme specie nelle vicinanze del centro commerciale Forum. Come sempre i vigili del fuoco costretti ad un intervento dietro l’altro senza soluzione di continuità.