- Bonifica ferro cavallo a Mondello, avanti verso bonifica
- Aggiudicato progetto caratterizzazione sedimenti
- Governo regionale ha trasferito 5,5 milioni di fondi Patto per il Sud per progettazione soluzione definitiva
Bonifica Ferro di Cavallo, passo in avanti verso la bonifica
Passo in avanti per la bonifica e la messa in sicurezza del canale “Ferro di Cavallo”, passato alla cronaca come uno dei problemi storici della borgata marinara di Mondello nel Comune di Palermo e i vent’anni di attesa ne sono una dimostrazione.
La Struttura contro il dissesto idrogeologico, guidata dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, ha calendarizzato e rispettato le procedure. È stato infatti aggiudicato il Piano di caratterizzazione dei sedimenti presenti all’interno del canale di raccolta delle acque meteoriche, che permetterà di avere i primi risultati già entro la prossima estate. Ad occuparsene sarà un’associazione temporanea di imprese coordinata dalla Tecnologia & Ambiente srl di Putignano.
Nei mesi scorsi il governo regionale aveva deliberato il trasferimento di 5,5 milioni di euro dei fondi del Patto per il Sud all’Ufficio contro il dissesto idrogeologico diretto da Maurizio Croce, per progettare una soluzione definitiva; il Piano di caratterizzazione rappresenta il primo step per risolvere l’annoso problema degli allagamenti.
L’analisi dei residui presenti nel canale – che si sviluppa per oltre due chilometri e che serve il bacino nord della città – consentirà di adottare le migliori soluzioni, provvedendo contestualmente alla eliminazione di detriti e rifiuti che ostruiscono il regolare deflusso delle acque.
Bonifica Ferro di Cavallo, il progetto
La Struttura contro il dissesto idrogeologico, guidata dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, inverte la tendenza, affrontando un problema che non pochi disagi ha creato negli ultimi vent’anni anni agli abitanti di Palermo.
E’ stata infatti pubblicata la gara per il Piano di caratterizzazione dei sedimenti presenti all’interno del canale di raccolta delle acque meteoriche. Il termine per la presentazione delle domande scadrà il prossimo nove dicembre.
“Risolviamo nel migliore dei modi – commenta il governatore Musumeci – una questione annosa: un vero e proprio dramma per i residenti delle borgate marinare di Pallavicino, Partanna e Mondello in costante pericolo per gli allagamenti, molto frequenti nel periodo invernale. La salvaguardia del territorio rimane una priorità del mio governo e interventi come questo ne sono una tangibile dimostrazione”.
La giunta regionale aveva deliberato il trasferimento di risorse pari a 5,5 milioni di euro del Patto per il Sud alla Struttura commissariale, diretta da Maurizio Croce, per il progetto di sistemazione definitivo. Il Piano di caratterizzazione è il primo indispensabile passo: l’analisi dei residui presenti nel canale, che serve il bacino nord della città, permetterà di individuare le soluzioni più adeguate. L’obiettivo è quello della sua pulizia: rifiuti e detriti ostruiscono il regolare deflusso delle acque. Ed è ormai chiaro che, dopo un’attesa così lunga, si avvicina sempre di più la data di inizio dei lavori su un canale che si sviluppa per una lunghezza di circa due chilometri e mezzo, passando sotto terreni e abitazioni e che si è contraddistinto per una lunga e infausta storia di mancata manutenzione.
“Quella della pubblicazione della gara per i lavori di bonifica del Ferro di Cavallo – commenta il sindaco di Palermo Leoluca Orlando – è un’ottima notizia. Lo è perché conferma che per risolvere i problemi dei cittadini, soprattutto in materia di sicurezza del territorio, è fondamentale la collaborazione fra le istituzioni. Già lo scorso 4 novembre l’AMAP aveva avviato un primo importante intervento urgente, confermando da un lato la gravità della situazione di intasamento del canale ma anche la possibilità di intervenire per risolvere i problemi.
Confidiamo adesso in tempi celeri della gara e dell’avvio dei lavori, cui presteremo la massima attenzione per la tutela dei cittadini”.
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