Vasta operazione della polizia municipale ieri mattina nel complesso di case popolari di via Don Minzoni, confinante con una concessionaria di auto di via Imperatore Federico.
Coordinati dal comandante Gabriele Marchese, 36 ufficiali ed agenti appartenenti ai nuclei di polizia giudiziaria, ambientale, stradale e amministrativa, su delega dell’autorità giudiziaria hanno compiuto degli accertamenti all’interno del mini quartiere di case popolari composto da 130 appartamenti distribuiti in 11 palazzine. Insieme agli agenti sono intervenuti i tecnici dell’istituto case popolari per verificare eventuali abitazioni occupate abusivamente e i tecnici dell’azienda elettrica a caccia di allacci abusivi.
Al termine dei controlli, sono state sequestrate dieci baracche in lamiera illegalmente realizzate a ridosso del muro di cinta che delimita l’area confinante con via Imperatore Federico.
All’interno delle baracche sono stati rinvenuti rifiuti ferrosi, tossici e pericolosi come resti di computer, materiali elettrici, elettrodomestici e bombole di gas, custoditi per essere rivenduti.
13 persone sono state identificate per verificare il possesso dei titoli autorizzativi per l’occupazione degli immobili e dei terreni presenti.
Un trentaquattrenne scoperto con un allaccio abusivo è stato denunciato a piede libero per furto di energia elettrica.
Inoltre sono stati eseguiti controlli su dieci veicoli, alcuni dei quali commerciali, per accertarne la provenienza e la copertura assicurativa; sono state comminate 4 sanzioni per mancata revisione, mancanza di copertura assicurativa e irregolarità riscontrate sulla patente di guida e nei documenti di circolazione. A ciascun proprietario dei 4 cani rinvenuti all’interno del complesso sono state comminate sanzoni per assenza di microchip. Da tutti gli accertamenti eseguiti si proseguirà con i riscontri d’ufficio.